Anubias heterophylla
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Africa tropicale centro-occidentale: segnalata in Nigeria, Camerun, Guinea Equatoriale, Gabon, Repubblica del Congo e Repubblica Democratica del Congo (probabile anche nella striscia di Cabinda/Angola). Habitat tipico: corsi d’acqua forestali ombreggiati, rive di fiumi lenti o tratti di corrente con rocce affioranti. È spesso una pianta reofita (adattata alla corrente), ancorata a legni e massi, con fasi emerso e sommerso a seconda del livello delle acque stagionale. Le acque naturali variano da tenere e leggermente acide (torrenti di foresta) a debolmente minerali e prossime alla neutralità; la specie mostra comunque ampia tolleranza.
Erbacea perenne con rizoma spesso (fino a ~1–2 cm), strisciante, da cui emergono radici robuste e foglie picciolate. Lamina fogliare coriacea, da ellittica a lanceolata, con base variabile e apice acuminato; nervature secondarie parallele e ben marcate. In natura le foglie emerso possono raggiungere 20–45 cm di lunghezza, con picciolo spesso lungo quanto o più della lamina; in acquario sommerso le foglie restano più piccole (circa 10–25 cm), mantenendo consistenza spessa e superficie lucida. L’infiorescenza tipica delle Araceae presenta spata verde e spadice biancastro; la fioritura in acquario è possibile soprattutto in coltura emersa. L’apparato radicale aderisce con forza ai supporti; la crescita avviene per allungamento del rizoma e emissione di nuove foglie distanziate.
Lenta a molto lenta. In vasca stabilizzata produce spesso 1 nuova foglia ogni 2–4 settimane, più rapidamente in condizioni emerse e calde. Fattori che accelerano moderatamente: temperatura 24–27 °C, luce bassa–media stabile (senza picchi), apporto regolare ma contenuto di nutrienti e un po’ di CO₂ disciolta. Fattori che rallentano o danneggiano: luce intensa e instabile (favorisce alghe), fluttuazioni brusche di parametri, interramento del rizoma, scarsa circolazione d’acqua sulle foglie.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie non competitiva: colonizza lentamente il supporto e tende a formare cespi. Le foglie ampie possono creare ombra benefica per piante sensibili, ma possono anche schermare eccessivamente specie piccole sottostanti. Le lamine coriacee resistono a molti pesci erbivori moderati; grandi Loricaridi possono però raschiare il tessuto. Non emette stoloni nel fondo; si espande per avanzamento del rizoma e nuove diramazioni.
Pianta ideale da fissare su legni o rocce con filo, fascette o adesivo per acquari; evitare di interrare il rizoma (rischio marcescenza). Illuminazione: bassa–media, 6–8 ore/giorno all’inizio per limitare le alghe. CO₂ non obbligatoria ma utile (10–15 mg/L) per una crescita più regolare. Nutrizione: apporto leggero–moderato di macro e microelementi, con attenzione al potassio per evitare microfori nelle foglie; le radici assorbono anche dall’acqua, quindi la fertilizzazione colonnare funziona bene. Acqua: pH 5.5–7.5, GH 2–15, KH 0–10, conducibilità 50–500 µS/cm; preferibili valori miti e stabili. Temperatura 20–30 °C (ottimo 23–27 °C). Flusso lieve–moderato sul fogliame aiuta a tenere pulite le superfici. Cambi regolari (25–40%/settimana) riducono accumuli e alghe.
Per divisione del rizoma. Procedura: 1) scegliere un tratto sano con almeno 4–5 foglie; 2) recidere con lama pulita e affilata tra due nodi; 3) disinfettare gli attrezzi prima/dopo per prevenire infezioni; 4) fissare delicatamente il nuovo segmento su un supporto, lasciando il rizoma completamente esposto all’acqua/aria; 5) garantire buona circolazione e luce moderata durante la radicazione. In coltura emersa (paludario/serra) la pianta emette più rapidamente nuove gemme laterali, utili per moltiplicare. La riproduzione da seme è rara in acquario; la micropropagazione in vitro è comune in commercio.
Allestimento della vasca
Data la taglia, rende al meglio come punto focale nel centro o sullo sfondo di vasche medio-grandi (≥60–100 L). In vasche piccole, usare singoli cespi ben potati in posizione centrale e ombreggiata. Legare i rizomi a legni ramificati o rocce scure per un effetto naturale da ruscello di foresta; abbinamenti consigliati con muschi e felci epifite (p.es. Microsorum) che condividono esigenze di luce bassa. Ottima anche in paludari e ripari, con piede umido e foglie emerse.
Salute e benessere (prevenzione)
Alghe a macchia verde o barba sulle foglie: tipiche se la luce è alta rispetto alla crescita. Azioni preventive: ombreggiare, ridurre il fotoperiodo, mantenere nutrienti bilanciati e flusso lieve sulle lamine; pulire manualmente con delicatezza. Carenze: microfori e bordi necrotici suggeriscono deficit di potassio o danni meccanici/alghe; clorosi internervale può indicare ferro basso: aumentare lievemente la fertilizzazione colonnare. Marciume del rizoma: quasi sempre dovuto a interramento o danneggiamento del tessuto; rialzare e rifilare le parti molli fino al tessuto sano. Danni da fauna: limitare l’accesso di grandi Loricaridi o lumache che raschiano energicamente.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN non valutato per la specie; non risulta in elenchi CITES. Non è segnalata come invasiva nell’UE. Per etica e tutela degli habitat, preferire piante coltivate in serra o in vitro, evitando materiale di raccolta selvatica. In UE l’importazione da Paesi terzi richiede certificazione fitosanitaria; non rilasciare mai esemplari in ambienti naturali.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 20–30 °C | 23–27 °C |
pH | 5.5–7.5 | 6.2–7.0 |
GH | 2–15 dGH | 4–10 dGH |
KH | 0–10 dKH | 1–6 dKH |
Conducibilità | 50–500 µS/cm | 100–300 µS/cm |
Luce | bassa–media | bassa–media (senza picchi) |
CO₂ | 0–20 mg/L | 10–15 mg/L |
Fertilizzazione (macro/micro) | leggera–moderata | regolare a basse dosi |
Velocità crescita | lenta–molto lenta | lenta |
Posizione consigliata (sfondo/centro/primo piano/galleggiante) | centro–sfondo | centro–sfondo |
Tipo di propagazione | divisione del rizoma | taglio e divisione |
Compatibilità con fauna | alta; evitare grandi raschiatori | con pesci e Caridine pacifiche |
Difficoltà (principiante, intermedio, avanzato) | principiante–intermedio | principiante informato |
Crediti