Apistogramma agassizii
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Bacino dell’Amazzonia medio–inferiore in Sud America (Brasile, Perù, probabilmente Colombia), con presenza in affluenti a corrente lenta, zone di foresta allagata (igapó) e canali laterali. Abita acque blackwater (acque scure ricche di tannini) e acque chiare, poco mineralizzate, spesso tra radici, lettiera di foglie e vegetazione marginale. La specie occupa substrati sabbiosi o limo-sabbiosi dei bassi fondali (pochi decimetri) dove fruga in cerca di microfauna.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta: maschi 7–9 cm SL (lunghezza standard: punta del muso all’inizio della coda; ≈8–10 cm TL, lunghezza totale), femmine 4.5–6 cm SL (≈5–7 cm TL). Aspettativa di vita tipica 3–5 anni, con buona gestione talvolta di più. Morfologia: maschi più grandi e slanciati, con pinne dorsale e caudale allungate; femmine più compatte, con colorazione giallo intensa in riproduzione.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie di fondo–medio molto territoriale in riproduzione. Struttura sociale tendenzialmente poliginica (un maschio può corteggiare più femmine se la vasca lo consente). In comunità è generalmente pacifica verso pesci piccoli non competitori del fondo. Coinquilini indicati: caracidi tranquilli (es. piccoli tetra e pencilfish), otocinclus; con Corydoras solo in vasche ampie con linee di vista spezzate per ridurre la competizione sul fondo. Evitare coinquilini aggressivi, pinna-morsicatori o grandi predatori. I maschi conspecifici competono; in vasche piccole mantenere una coppia stabile o un trio 1:2 con molte tane.
Dieta e alimentazione
Micropredatore opportunista: in natura consuma microinvertebrati, crostacei, larve di insetti e zooplancton. In acquario accetta mangimi granulari di piccola taglia di alta qualità, surgelato (artemia, mysis, chironomus piccoli) e vivo (se disponibile). Variare l’alimentazione e offrire porzioni ridotte ma frequenti. Integrare con prede a guscio tenero favorisce la colorazione e il benessere. Evitare di basarsi solo su mangimi secchi e di somministrare cibi troppo grandi.
Allestimento della vasca
Per una coppia: vasca minima 60 L con base di almeno 60×30 cm; per harem (1 maschio e 2–3 femmine) consigliati ≥100 L con lunghezza 80–100 cm. Fondo di sabbia fine (evita ghiaie taglienti: questo pesce setaccia la sabbia col muso). Arredi: legni, radici, foglie secche (catappa, quercia) per creare ripari e rilasciare tannini; grotte/cocchi come siti di deposizione; piante a foglia fine e galleggianti per luce attenuata. Filtrazione dolce e stabile, flusso moderato–lento; copertura per evitare salti. Parametri acqua: temperatura 24–28 °C (ottimale 26–27); pH 4.5–7.2 (ottimale 5.8–6.6); GH (durezza generale) 0–8 dGH (ottimale 1–4); KH (alcalinità) 0–3 dKH (ottimale 0–1); conducibilità 20–200 µS/cm (ottimale 30–100). I riproduttori selvatici gradiscono acqua molto tenera e acida; ceppi allevati tollerano pH vicino alla neutralità se la stabilità è ottima. Nitrati sotto 20 mg/L (meglio <10). È spesso necessario usare acqua d’osmosi con remineralizzazione leggera. Cambi regolari 10–20%/settimanali.
Riproduzione e dimorfismo
Riproduttore in cavità. La femmina sceglie una tana (coccio, grotta, interstizi tra radici) e depone 60–150 uova; il maschio feconda e difende i dintorni, mentre la femmina cura uova e larve. Incubazione 2–3 giorni a 26 °C; avannotti liberi 5–7 giorni dopo. La femmina guida il banco di piccoli e li difende attivamente. Per favorire la schiusa: acqua tenera e acida (pH 5.5–6.5; GH 1–3; conducibilità 30–80 µS/cm), luce tenue, molte tane. Alimentazione avannotti: infusori iniziali se necessario, poi naupli di artemia e micro-worm. Nota su sex ratio: in Apistogramma temperatura e chimica dell’acqua possono influenzare il rapporto dei sessi; i dati sono variabili tra ceppi. Mantenere 25–27 °C e parametri stabili tende a produrre covate equilibrate. Dimorfismo: maschio più grande con pinne estese e colori accesi; femmina più piccola, gialla in cova, con banda laterale marcata.
Salute e benessere (prevenzione)
Punti chiave di benessere: stabilità dei parametri, acqua pulita e ricca di ossigeno (soprattutto con temperature alte), zone d’ombra e rifugi per ridurre lo stress. Quarantena dei nuovi arrivi 3–4 settimane. Evitare sbalzi di pH e temperatura e accumulo di azoto (NH3/NH4+, NO2−). Non sovrappopolare il fondo; prevedere almeno una tana per femmina. Alimentazione varia per prevenire carenze. Evitare sedimenti taglienti che possono irritare branchie e barbigli. Usare farmaci solo se indicato da un professionista; le specie d’acqua tenera sono sensibili a sovradosaggi e a trattamenti a base di rame. Buona manutenzione del filtro, ma senza lavaggi aggressivi che azzerano la flora batterica.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: non valutata al momento. Ampia distribuzione ma habitat minacciati localmente da deforestazione, estrazione mineraria e inquinamento. Il commercio per l’acquariofilia è significativo ma in gran parte coperto da linee allevate; prelievi sostenibili in alcune aree amazzoniche supportano economie locali. Non in CITES. In Italia/UE non risultano restrizioni specifiche per la detenzione; sempre vietato rilasciare organismi in natura. Etica: preferire esemplari allevati o, per forme di località, evitare incroci tra ceppi diversi per preservare le linee. Informarsi su tracciabilità e pratiche di raccolta/trasporto responsabili.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimali |
---|---|---|
Temperatura | 24–28 °C | 26–27 °C |
pH | 4.5–7.2 | 5.8–6.6 (stabile) |
GH | 0–8 dGH | 1–4 dGH |
KH | 0–3 dKH | 0–1 dKH |
Conducibilità | 20–200 µS/cm | 30–100 µS/cm |
Nitrati | <20 mg/L | <10 mg/L |
Taglia adulta | M 7–9 cm SL (≈8–10 cm TL); F 4.5–6 cm SL (≈5–7 cm TL) | — |
Vasca minima | Coppia ≥60 L; harem ≥100 L | Base 80–100 cm (80–120 L) con molte tane |
Flusso | Lento–moderato | Lento, turbolenza bassa |
Luce | Bassa–media | Attenuata con piante galleggianti |
Substrato | Sabbia fine–sabbia mista | Sabbia fine |
Dieta | Onnivoro a tendenza micropredatrice | Granuli fini + surgelato/vivo variato |
Compatibilità | Pace con piccoli caracidi e pesci tranquilli | Evita aggressivi e competitori del fondo; un solo maschio in vasche piccole |
Crediti