aspidoras pigmeo

Aspidoras pauciradiatus

Weitzman & Nijssen, 1970

📸

Cerchiamo Foto Originali!

Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.

Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto

Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.

In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Ordine Siluriformes; famiglia Callichthyidae; sottofamiglia Corydoradinae. Genere Aspidoras (affine a Corydoras e Scleromystax). La specie è stata descritta come Aspidoras pauciradiatus; in commercio può comparire impropriamente come Corydoras pauciradiatus o confusa con Corydoras pygmaeus. Aspidoras si distingue per dettagli cranici e della linea laterale rispetto a Corydoras, ma in acquario le esigenze sono simili. Non risultano sinonimi validi correnti. Filogenesi: Aspidoras forma un clade con Corydoras secondo revisioni recenti; alcune relazioni interne sono ancora oggetto di studio (incertezze tassonomiche).

Distribuzione e habitat

Sud America: Brasile, alto bacino del Rio Araguaia (sistema Tocantins–Araguaia), principalmente negli stati di Goiás e Pará. Abita piccoli corsi d’acqua e zone marginali di fiumi, spesso poco profondi, con substrato sabbioso o di fine ghiaietto, lettiera di foglie e vegetazione sommersa. L’acqua è in genere limpida o leggermente torbida, da debolmente acida a neutra. Nella stagione delle piogge sfrutta aree allagate a flusso lento. Microhabitat tipici: rive tranquille con erbe acquatiche, radici, rami e ripari; corrente lieve, buona ossigenazione.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta molto piccola: maschi 2.2–2.7 cm SL, femmine 2.5–3.0 cm SL (SL = standard length, lunghezza standard esclusa la coda; TL = total length, lunghezza totale). Corpo corazzato da scudetti ossei, barbigli sensibili alla base del muso. Colorazione discreta, con puntinatura scura e banda laterale variabile; popolazioni diverse possono mostrare differenze sottili. Longevità in acquario 3–5 anni con buone condizioni, talvolta di più.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Specie pacifica e timida, di branco; esprime comportamento naturale solo in gruppo numeroso (almeno 8–10 esemplari, meglio 12+). Foraggia sul fondo ma spesso pattuglia anche il medio livello. Compatibile con micro‑caracidi, piccoli ciprinidi, altri Corydoradinae miti, piccoli loricaridi non aggressivi. Evitare coinquilini grandi, vivaci o mordicchiatori. Con gamberetti nani adulti la convivenza è possibile, ma uova e neanidi possono essere predati.

Dieta e alimentazione

In natura è un micro‑carnivoro: piccoli crostacei, larve di insetti, anellidi e microfauna del fondo. In acquario accetta mangimi che affondano di granulometria fine, micro‑pellet, pastiglie per catfishes, surgelato e vivo (naupli di Artemia, Daphnia, piccoli Chironomus). Offrire porzioni piccole e varie 1–2 volte al giorno. Non è un mangiatore di alghe: integrare sempre cibo mirato e non contare sui residui.

Allestimento della vasca

Vasca consigliata con base almeno 60 × 30 cm (circa 54–60 L) per un gruppo stabile; più spazio migliora benessere e comportamento. Substrato di sabbia fine e arrotondata per proteggere i barbigli. Arredi: radici, rami, lettiera di foglie secche (per rifugi e biofilm), piante a foglia fine e piante galleggianti per attenuare la luce. Filtrazione dolce con flusso lieve‑moderato e buona ossigenazione; coprire aspirazioni con spugna fine. Illuminazione bassa‑media e zone d’ombra. Parametri stabili e acqua pulita sono prioritari: eseguire cambi regolari e moderati. Vasca matura consigliata.

Riproduzione e dimorfismo

Riproduttore a deposizione di uova adesive, senza cure parentali. Corte rituale tipica dei Corydoradinae con posizione a T: la femmina trattiene 1–3 uova tra le pinne pelviche e le incolla su vetri, piante o arredi. Stimoli efficaci: cambi d’acqua più freschi e abbondanti, dieta ricca di vivo/surgelato, pressione osmotica leggermente più bassa. Allestire un piccolo acquario dedicato (≈ 30 L), sabbia fine, muschi o mop, filtraggio ad aria, 2–3 maschi per femmina. Fecundità per sessione spesso 20–60 uova; schiusa in 3–5 giorni a 24–26 °C; avannotti nuotano liberi dopo 24–48 ore. Prime alimentazioni: infusori naturali del muschio, poi naupli di Artemia, microvermi; mantenere igiene e micro‑cambi frequenti. Dimorfismo: femmine più grandi e piene di uova; maschi più snelli e talvolta con pinne leggermente più appuntite.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione: mantenere fondo molto fine e pulito per evitare erosione dei barbigli; evitare ghiaie taglienti. Stabilità dei parametri prima delle cifre assolute: ammoniaca e nitriti sempre non rilevabili, nitrati idealmente sotto 10–20 mg/L. Aerazione sufficiente e temperatura moderata e costante; evitare surriscaldamenti prolungati. Quarantena dei nuovi arrivi e acclimatazione lenta. Evitare sale e farmaci a base di rame o dosi aggressive: i Callichthyidae possono essere sensibili; in caso di problemi consultare un professionista. Offrire ripari e gruppo numeroso per ridurre lo stress. Alimentazione varia e porzionata previene malnutrizione e sovraccarico del filtro.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: non valutata al momento della stesura. Non elencata in CITES. Raccolta per l’acquariofilia principalmente in Brasile; scegliere esemplari da allevamento quando disponibili per ridurre la pressione sul prelievo e favorire linee acclimatate. L’area Araguaia è soggetta a modifiche dell’habitat (agricoltura, sedimentazione): un acquario informato contribuisce a una domanda responsabile. In UE e Italia non risultano restrizioni specifiche; non rilasciare mai pesci in natura. Non segnalata come invasiva in Europa.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroIntervalloOttimali
Temperatura22–27 °C24–26 °C
pH5.5–7.56.2–7.2
GH1–10 dGH2–6 dGH
KH0–5 dKH1–3 dKH
Conducibilità30–200 µS/cm50–150 µS/cm
Nitrati0–20 mg/L< 10 mg/L
Taglia adulta2.2–3.0 cm SL≈ 2.5–2.8 cm SL tipica
Vasca minima54–60 L≥ 60 L con base 60 × 30 cm
FlussoLieve–moderatoLieve con aree calme
LuceBassa–mediaDiffusa con galleggianti
SubstratoSabbia fineSabbia silicea arrotondata
DietaOnnivoro a tendenza micro‑carnivoraMicro‑pellet + vivo/surgelato vario
CompatibilitàPacifica con micro‑pesciComunità tranquilla o monospecifico

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia