Badis blu (Blue Badis)

Badis badis

Hamilton, 1822

📸

Cerchiamo Foto Originali!

Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.

Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto

Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.

In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Badis badis è il tipo del genere Badis (famiglia Badidae), ordine Anabantiformes. Sinonimi storici includono Labrus badis (descrizione originale). Nel commercio acquariofilo si verifica frequente confusione con altre specie di Badis dal pattern simile: campioni etichettati come B. badis possono in realtà appartenere a specie affini. Ciò spiega variazioni di colorazione e dimensioni riportate da diversi acquariofili. Le fonti tassonomiche recenti concordano sull’identificazione corretta tramite provenienza geografica e dettagli morfologici, ma questi non sono sempre evidenti in negozio.

Distribuzione e habitat

Distribuito nel bacino del Gange–Brahmaputra in India settentrionale e orientale, Nepal meridionale e Bangladesh. La presenza in altri drenaggi è stata ridimensionata dopo revisioni del gruppo. Abita acque a lento corso: ruscelli marginali, canali, paludi, risaie e bracci morti dei fiumi, spesso con vegetazione fitta, rami sommersi e lettiera di foglie su substrati sabbiosi o limosi. L’acqua può essere limpida o leggermente torbida, con corrente debole e stagionalità marcata di livello e temperatura.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta media 6–7 cm SL (lunghezza standard, dal muso all’inizio della coda), circa 7–8 cm TL (lunghezza totale, punta della coda inclusa). Maschi più grandi e colorati, femmine più piccole e tozze. Aspettativa di vita tipica 4–6 anni in acquario ben gestito, con acqua pulita e dieta variata. È un micro-predatore che può cambiare rapidamente intensità e tonalità dei colori a seconda di umore, gerarchia e corteggiamento.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Pacifico ma schivo; i maschi difendono piccole aree attorno a rifugi e potenziali siti di deposizione. Non è adatto a comunità vivaci o con pinna-mordaci. Compagni ideali: piccoli ciprinidi tranquilli, caracidi pacifici, gobidi d’acqua dolce non aggressivi e pesci da fondo pacifici che non competono per le stesse tane. Può predare avannotti e piccoli crostacei; i gamberetti nani sono a rischio. In vasche piccole è consigliato un gruppo con rapporto 1 maschio per 2–3 femmine, ricco di ripari per ridurre lo stress.

Dieta e alimentazione

In natura consuma crostacei minuscoli, larve d’insetti e vermi. In acquario spesso ignora i mangimi secchi all’inizio; accetta con prontezza vivo e surgelato di piccola taglia (Daphnia, Artemia, Cyclops, larve di chironomo). Con pazienza può abituarsi a microgranuli morbidi e naupli decapsulati, alternati a surgelato per una dieta completa. Evitare monotonia e cibi troppo ricchi; preferire porzioni piccole e frequenti (2–3 volte al giorno). Usare con moderazione alimenti a rischio igienico (per esempio tubifex).

Allestimento della vasca

Per una coppia o harem, vasca con base di almeno 60 × 30 cm (circa 60 L). Allestire con sabbia fine, legni, rocce lisce e molte grotte; aggiungere lettiera di foglie per creare microhabitat e favorire biofilm. Piante a foglia fine e galleggianti aiutano a schermare la luce. Filtrazione dolce, flusso basso e buona ossigenazione. Parametri consigliati: temperatura 20–26 °C (meglio 21–24 °C), pH (indice di acidità) 6,0–7,5, GH (durezza totale) 2–12 dGH, KH (durezza carbonatica) 1–6 dKH, conducibilità 50–300 µS/cm (microSiemens per centimetro). Mantenere nitrati bassi con cambi regolari. Coprire la vasca: specie abile nello scatto. Evitare correnti forti e illuminazione intensa.

Riproduzione e dimorfismo

Specie a deposizione in caverna con cure paterne. Il maschio corteggia e conduce la femmina in una tana; le uova adesive (tipicamente 40–200) vengono fissate al soffitto. Dopo la deposizione, il maschio sorveglia e ventila le uova, scacciando intrusi. Schiusa in 2–4 giorni a seconda della temperatura; gli avannotti diventano nuotatori liberi in 5–7 giorni e vanno alimentati inizialmente con infusori e microfauna, poi naupli di Artemia e microworm. Dimorfismo: maschi più grandi, pinne dorsale e anale più allungate, corpo blu con barrature marcate; femmine più piccole, ventre pieno in maturità e colori più spenti. Per aumentare il successo, allestire una vaschetta dedicata con molte tane, filtrazione a spugna e compagni assenti o minimi.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione si basano su stabilità e basso stress: vasca matura con rifugi numerosi, flusso moderato e compagnia adatta. Quarantena dei nuovi arrivi per 3–4 settimane. Evitare sbalzi bruschi di temperatura e parametri, soprattutto in estate; in climi caldi usare ventole e ombreggiamento per restare sotto 26–27 °C. Offrire dieta variata per prevenire carenze; osservare l’appetito e la respirazione: rifiuto del cibo, pinne serrate e colorazione scurita sono segnali d’allarme. Non sovrappopolare e non mescolare più specie di Badis in vasche piccole per limitare stress e ibridazioni accidentali. Usare farmaci solo quando necessario e con attenzione, seguendo le etichette e proteggendo il filtro biologico.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN attuale: Least Concern, grazie all’ampia distribuzione; localmente può risentire di alterazioni dell’habitat. Non è in CITES né nell’elenco UE delle specie esotiche invasive a rilevanza unionale (Reg. UE 1143/2014). Il commercio comprende sia esemplari selvatici sia riprodotti in cattività; preferire questi ultimi per ridurre la pressione di raccolta e avere animali meglio adattati al cibo artificiale. Aspetti etici: evitare rilasci in natura e lo smaltimento improprio dell’acqua della vasca; informarsi sulle norme locali su importazione e benessere animale. L’identificazione corretta è importante per non mescolare linee geografiche diverse.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura20–26 °C21–24 °C
pH6,0–7,56,5–7,2
GH2–12 dGH4–8 dGH
KH1–6 dKH2–4 dKH
Conducibilità50–300 µS/cm80–150 µS/cm
Nitrati< 20 mg/L< 10 mg/L
Taglia adulta6–7 cm SL (circa 7–8 cm TL)
Vasca minima45–60 L60 L per coppia/harem
Flussobasso–moderatobasso
Lucedebole–mediadebole, schermata
Substratosabbia fine, limo, fogliesabbia fine + lettiera di foglie
Dietavivo/surgelato; secco con difficoltàvivo e surgelato vari, microgranuli morbidi
Compatibilitàspecie tranquille; evitare pinna-mordaci e nano-gamberetticompagni pacifici o vasca monospecifica

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia