Corydoras pepato

Corydoras paleatus

Jenyns, 1842

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Ordine Siluriformes; famiglia Callichthyidae; sottofamiglia Corydoradinae. Specie tipo molto diffusa in acquariofilia. Descritta da Jenyns (1842); in letteratura storica compaiono sinonimi oggi non validi. In commercio esistono selezioni a pinne allungate; evitare varianti estreme (es. forme “balloon”) per motivi di benessere. Non confondere con C. aeneus (spesso venduto in versione albina) o specie simili: C. paleatus mostra una livrea marmorizzata “pepata” e preferenze termiche più fresche.

Distribuzione e habitat

Sud America temperato-subtropicale: bacini inferiori dei fiumi Paraná e Uruguay e corsi d’acqua costieri del sud del Brasile (es. Laguna dos Patos), Uruguay e nord dell’Argentina. Frequenta ruscelli lenti, lagune, canali e paludi con fondali sabbiosi o limosi, spesso ricchi di lettiera di foglie e vegetazione sommersa. L’acqua in natura varia da leggermente acida a neutra, ben ossigenata, con escursioni stagionali di temperatura: più fresca d’inverno e mite in estate.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta tipica: 5,5–6,5 cm SL (lunghezza standard, dal muso al peduncolo caudale), pari a circa 6,5–7,5 cm TL (lunghezza totale). Corpo corazzato da scudetti ossei, barbigli sensoriali molto sviluppati. Aspettativa di vita 5–8 anni, con casi >10 anni in acqua fresca, pulita e ben ossigenata. Crescita relativamente rapida nei primi mesi se alimentata in modo vario e con parametri stabili.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Gregarie e pacifiche; da allevare in gruppi di almeno 6–8 esemplari, meglio 10+ per un comportamento naturale (foraggiamento in gruppo, minore stress). Stazionano sul fondo ma sono attive anche su superfici e arredi; eseguono periodiche risalite per ingerire aria: è una normale respirazione intestinale che integra l’ossigeno disciolto. Compatibili con piccoli caracidi, ciprinidi temperati, altri Corydoras e piccoli loricaridi; evitare pesci aggressivi, predatori o forti mordicchiatori di pinne, e specie che richiedono acqua stabilmente >25 °C.

Dieta e alimentazione

Onnivora a tendenza bentofaga (si nutre sul fondo). In natura consuma piccoli invertebrati, larve di insetti, crostacei, anellidi e detrito organico. In acquario somministrare alimenti affondanti di qualità (granuli/wafers per pesci da fondo) e integrazioni di vivo o congelato (chironomus, daphnia, artemia, enchytraeus) 3–4 volte a settimana. Non affidarsi agli “avanzi”: necessitano di razioni dedicate, preferibilmente dopo lo spegnimento luci o in zone riparate, per garantire che il cibo raggiunga il fondo.

Allestimento della vasca

Vasca con base ampia (minimo 80×35 cm) e volume da 80–100 L per un gruppo, maggiore se in comunità. Substrato: sabbia fine e arrotondata per proteggere i barbigli; evitare ghiaie taglienti. Arredi con legni, foglie secche (catappa, quercia), rocce lisce e piante robuste (es. Vallisneria, Ceratophyllum, Anubias), anche a luce bassa. Filtrazione efficiente con flusso lieve–moderato e buona ossigenazione. Parametri tollerati: temperatura 16–26 °C (meglio 20–22 °C), pH 6,0–7,8, GH 2–15 °dGH (durezza totale), KH 1–8 °dKH (durezza carbonatica), conducibilità 50–300 µS/cm. Nitrati (NO3−) idealmente <10 mg/L, comunque <20 mg/L. Cambi regolari 30–50% settimanali e fondo sifonato con delicatezza. Una leggera stagionalità termica (inverno più fresco) è ben tollerata e può stimolare la riproduzione.

Riproduzione e dimorfismo

Riproduttore oviparo con corteggiamento tipico dei Corydoras (posizione a “T”). Con condizionamento proteico e un ampio cambio d’acqua leggermente più fresco, la coppia/gruppo depone 50–200 uova adesive su vetri, piante e arredi. Gli adulti non mostrano cure parentali e possono predare le uova; conviene spostare le uova in una vaschetta con aerazione e antifungini blandi non rameici (oppure foglie di catappa), oppure separare gli adulti. Schiusa in 3–5 giorni a ~22 °C; avannotti a sacco vitellino riassorbito alimentabili con infusori, microworm e naupli di Artemia. Maturità sessuale in 4–6 mesi. Dimorfismo: femmine più grandi e tozze, ventre pieno; maschi più snelli, spesso con dorsale leggermente più appuntita.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere legato soprattutto a fondo idoneo e acqua pulita. Prevenire l’erosione dei barbigli usando sabbia fine, evitando detriti accumulati e alti nitrati. Mantenere temperatura nel range preferito: caldo prolungato (>25 °C) riduce l’ossigeno e può stressare l’animale. Garantire accesso libero alla superficie per la respirazione aerea occasionale. Evitare l’uso profilattico di sale e prodotti a base di rame; leggere sempre le etichette e, in caso di trattamenti, consultare fonti veterinarie qualificate. Introdurre solo in vasche biologicamente mature (no avvio con pesci) e fare quarantena (periodo di osservazione in vasca separata) per nuovi arrivi. Alimentazione varia e mirata al fondo, con digiuni brevi programmati per evitare sovraccarico organico.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: non valutata formalmente (NE) alla data delle principali revisioni disponibili; specie ampia e adattabile, ma con pressioni locali dovute a inquinamento e modifiche dell’habitat. Non elencata in CITES. Origine commerciale: prevalentemente riprodotta in allevamento; preferire esemplari d’allevamento per ridurre la raccolta in natura. In UE/Italia non è in elenco specie invasive di rilevanza unionale; comunque non rilasciare mai organismi vivi in natura. Verificare eventuali restrizioni locali sul trasporto di organismi vivi e sullo smaltimento dell’acqua di acquario. Aspetto etico: evitare l’acquisto di morfotipi estremi (es. “balloon”) associati a possibili problemi di salute.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura16–26 °C20–22 °C
pH6,0–7,86,5–7,2
GH2–15 °dGH3–10 °dGH
KH1–8 °dKH2–5 °dKH
Conducibilità50–300 µS/cm80–180 µS/cm
Nitrati (NO3−)<20 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta5,5–6,5 cm SL (≈6,5–7,5 cm TL)
Vasca minima80 L (base 80×35 cm)
FlussoLieve–moderatoLieve, ben ossigenato
LuceBassa–mediaBassa diffusa
SubstratoSabbia fine arrotondataSabbia silicea fine
DietaOnnivora bentofagaGranuli affondanti + vivo/congelato
CompatibilitàAlta con piccoli pacificiCaracidi/rasbore/Cory/loricaridi tranquilli

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia