Corydoras similis
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Sud America, Brasile: principalmente bacino medio-superiore del Rio Madeira (stati di Rondônia e aree limitrofe). Habitat tipici: piccoli affluenti, igarapé forestali e zone allagate stagionalmente, con acqua da limpida ad ambrata, corrente lieve-moderata, fondo sabbioso con lettiera di foglie e rami. Parametri naturali variabili ma tendenzialmente acidi e teneri. Spesso co-occorre con piccoli caracidi e altri callichitidi.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta circa 4.5–5.5 cm SL (Standard Length: punta del muso-base della coda); corrisponde a ~6 cm TL (Total Length). Aspettativa di vita 5–8 anni con cure corrette. Respirazione accessoria: come altri Corydoras, inghiotte aria in superficie e utilizza l’intestino per l’assorbimento di ossigeno; lascia sempre spazio libero in superficie. Mostra attitudine bentonica e cerca il cibo setacciando la sabbia con i barbigli.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie di branco, molto sociale: va tenuta in gruppi di almeno 8–10 esemplari per ridurre stress e stimolare comportamenti naturali. Pacifica e compatibile con piccoli caracidi, ciprinidi tranquilli, altri Corydoras e pesci da fondo non aggressivi. Evitare compagni grandi o irruenti che possano intimidirla o competere sul fondo. Attività prevalente crepuscolare, ma in acquario si adatta bene anche alla luce diurna soffusa.
Dieta e alimentazione
Onnivoro bentofago: in natura consuma microinvertebrati (larve di chironomidi, piccoli crostacei), detrito e biofilm. In acquario: offrire quotidianamente mangimi affondanti di qualità (pastiglie per pesci da fondo) integrando con vivo/congelato fine (chironomus piccolo, daphnia, artemia), e secco micronizzato per giovani. Somministrare porzioni piccole ma frequenti; distribuire il cibo anche dopo lo spegnimento luci per favorire l’accesso al fondo.
Allestimento della vasca
Vasca minima consigliata 75 L con base 60×30 cm per un gruppo di ~10 individui; più spazio è meglio. Substrato di sabbia fine e arrotondata (granulometria <1 mm) per proteggere i barbigli. Aggiungere legni, foglie secche (ad es. catappa, quercia) e piante per creare ripari e zone d’ombra. Filtrazione efficiente con flusso lieve-moderato e forte ossigenazione; evitare correnti troppo turbolente. Illuminazione bassa-media, diffusa. Coperchio consigliato per prevenire salti. Cambi d’acqua regolari (30–50% a settimana) con stabilità termica e chimica.
Riproduzione e dimorfismo
Riproduzione tipica dei Corydoras. Dimorfismo: femmine più robuste e larghe (soprattutto viste dall’alto), maschi più snelli e leggermente più piccoli. Corteggiamento con “posizione a T”: il maschio rilascia lo sperma mentre la femmina trattiene 1–3 uova tra le pinne pelviche e le incolla su substrati (vetro, piante). Stimoli efficaci: acqua leggermente più fresca, ossigenata e cambi più frequenti. Le uova (1–2 mm) schiudono in 3–5 giorni a 24–26 °C; avannotti a nuoto libero in ~2 giorni. Alimentare i piccoli con microworm e naupli d’artemia; mantenere acqua molto pulita e dolce. Gli adulti possono predare le uova: separare uova o riproduttori.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere e prevenzione: 1) Substrato sabbioso per evitare erosione dei barbigli e infezioni. 2) Acqua pulita, nitrati bassi (<20 mg/L, meglio <10) e buona ossigenazione: i Corydoras sono sensibili a inquinanti e scarso O2. 3) Evitare temperature elevate prolungate (>28 °C) e sbalzi rapidi. 4) Inserire solo pesci quarantinati per ridurre l’introduzione di patogeni. 5) Molti farmaci (rame, verde di malachite ad alte dosi) sono mal tollerati dai siluriformi: in caso di malattia rivolgersi a un veterinario esperto di pesci e seguire le etichette dei prodotti. 6) Non sovralimentare; sifonare delicatamente il fondo senza risucchiare sabbia.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: non valutato specificamente al momento. Non in CITES. Non segnalato come invasivo in UE; in ogni caso è vietato rilasciare organismi esotici in natura (Reg. UE 1143/2014; normativa italiana vigente). La specie è comune nel commercio, con disponibilità sia di esemplari allevati in cattività (Europa orientale/Asia) sia di catture legali dal Brasile, soggette a regolamentazione ambientale locale. Preferire esemplari allevati o provenienze tracciabili; richiedere al negoziante informazioni su origine e documenti. Supportare pratiche di raccolta sostenibili e trasporto responsabile.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 22–27 °C | 24–26 °C |
pH | 6.0–7.5 | 6.4–6.8 |
GH | 1–12 dGH | 2–6 dGH |
KH | 0–5 dKH | 0–3 dKH |
Conducibilità | 30–200 µS/cm | 80–150 µS/cm |
Nitrati (NO3-) | <20 mg/L | <10 mg/L |
Taglia adulta | 4.5–5.5 cm SL (~6 cm TL) | ~5.0 cm SL |
Vasca minima | 60–80 L (gruppo ≥8) | 75 L, base 60×30 cm (≈10 esemplari) |
Flusso | Lieve–moderato | Dolce ma costante, forte ossigenazione |
Luce | Bassa–media | Attenuata/filtrata, con zone d’ombra |
Substrato | Sabbia fine | Sabbia silicea arrotondata <1 mm |
Dieta | Onnivoro bentofago | Pastiglie affondanti + vivo/congelato fine |
Compatibilità | Pacifico, di comunità | Piccoli caracidi/ciprinidi, altri Corydoras |
Crediti