Cyprinus rubrofuscus
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Originaria dell’Asia orientale. Presente native nell’ampio bacino dell’Amur/Heilong (Federazione Russa Estremo Oriente e Cina nord-orientale) e in vari sistemi fluviali della Cina (inclusi bacini di Fiume Giallo, Yangtze/Chang Jiang e Zhujiang/Pearl), fino a parti del Vietnam settentrionale e isole quali Hainan. Introdotta storicamente in Giappone e in molte altre regioni per acquacoltura e ornamentale. Habitat tipico: fiumi lenti e medi, laghi, piane alluvionali, bacini e stagni, spesso in acque tranquille, con fondo soffice e ricca vegetazione marginale. Tollera un’ampia gamma termica e chimica, ma predilige acque ben ossigenate.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia massima riportata circa 100 cm TL (esemplari eccezionali); in cattività e in stagno gli adulti comunemente raggiungono 50–70+ cm TL, con crescita più rapida nei primi 3–5 anni. Corpo robusto, alto, due paia di corti barbigli orali, bocca protrattile adatta al foraggiamento bentonico. Longevità: tipicamente 20–35 anni in buone condizioni; casi oltre 40–50 anni sono documentati, mentre età estreme riportate aneddoticamente sono poco verificate. Crescita e longevità dipendono da genetica (linea koi vs selvatica), spazio, qualità dell’acqua e nutrizione.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie sociale e gregaria, tende a formare gruppi sciolti. In stagno conviene mantenerla in compagnia di conspecifici/koi o altri ciprinidi robusti d’acqua temperata di taglia comparabile (es. grossi Carassius auratus, Leuciscus idus/orfe, Tinca tinca). Scava e smuove il substrato cercando cibo, può intorbidire l’acqua e sradicare piante. Generalmente pacifica, ma può predare piccoli pesci e invertebrati se entrano in bocca. Richiede ampio spazio di nuoto, buona ossigenazione e elevata filtrazione per gestire l’abbondante produzione di rifiuti.
Dieta e alimentazione
Onnivora opportunista e bentivora (si alimenta sul fondo). In natura consuma invertebrati, detrito, semi e parti vegetali, alghe, piccoli crostacei e molluschi. In cattività: formulati di qualità per koi/carp (pellet galleggianti/affondanti, dimensione adeguata), integrati con verdure (piselli sbollentati e decorticati, zucchina, spinaci), frutta a piccoli pezzi, e proteine animali (lombrichi, chironomus, gamberetti) secondo stagione e fabbisogno. Evitare pane e alimenti ricchi di sale/zuccheri. Somministrare porzioni che vengano consumate in pochi minuti, adeguando la frequenza alla temperatura (metabolismo più lento in acqua fredda).
Allestimento della vasca
Per benessere a lungo termine è indicato uno stagno esterno ampio. Consigli: volume minimo effettivo ≥3000 L per pochi soggetti, con profondità ≥120 cm per consentire svernamento sicuro; per gruppi e crescita a pieno potenziale, meglio 6000–8000+ L. Un acquario domestico non è raccomandato se non per la crescita temporanea di giovani, con sistemi di filtrazione sovradimensionati. Filtrazione meccanico-biologica molto efficiente (turnover reale 1–2 volumi/ora in stagno; 4–6× in acquario temporaneo) e forte aerazione. Valori chimico-fisici: pH 6,5–8,5 (ottimale 7,2–8,0); durezza GH 5–20 dGH e KH 4–12 dKH per stabilità del pH; conducibilità 150–600 µS/cm. Substrato di sabbia/ghiaia arrotondata; rocce lisce; piante robuste in cestelli protetti o zone filtranti esterne (fitodepurazione). Prevedere zone d’ombra (piante galleggianti o pergolati) e ripari. Ricambio parziale d’acqua regolare (in stagno secondo carico organico e stagione).
Riproduzione e dimorfismo
Specie ovipara a deposizione libera (broadcast spawner). In natura e in stagno depone in primavera-inizio estate quando la temperatura supera ~17–20 °C; le uova adesive vengono rilasciate tra vegetazione o supporti e si schiudono in pochi giorni. Nessuna cura parentale; gli adulti possono predare uova/avannotti. Dimorfismo: maschi con corpo più slanciato e tubercoli nuziali su testa e pinne pettorali in stagione; femmine più panciute a maturità ovarica. In ambienti controllati l’induzione alla riproduzione è pratica da allevamento specializzato; per l’hobbista è più comune l’evento in stagno ben allestito.
Salute e benessere (prevenzione)
Buona qualità dell’acqua e biosicurezza sono essenziali. Quarantena di nuovi arrivi per 4–6 settimane in vasca dedicata, con test periodici dei parametri. Monitorare ossigeno (specialmente in estate), carico organico e nitrati; evitare sovraffollamento. Alimentazione variata e appropriata alla temperatura aiuta il sistema immunitario. Manutenzione: pulizia prefiltri, sifonatura detriti, controllo impianto (pompe, UV, skimmer). In inverno garantire profondità e scambio gassoso (areatore o foro antigelo). Malattie comuni includono parassiti esterni (Ichthyophthirius, Ichthyobodo), trematodi branchiali e batteriosi; esiste un rischio specifico di koi herpesvirus (KHV): adottare rigide misure di quarantena e acquistare da fornitori affidabili. Per diagnosi/trattamenti rivolgersi a un veterinario ittico; evitare rimedi fai-da-te.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato globale IUCN: la valutazione per C. rubrofuscus è limitata/eterogenea nelle fonti; il quadro tassonomico complesso e l’ibridazione rendono incerta la stima di popolazione. Non è in CITES. Come le altre carpe, ha elevato potenziale invasivo fuori areale: l’introduzione può alterare habitat, torbidità e comunità bentoniche. Nell’UE e in Italia è vietato rilasciare pesci in acque pubbliche senza autorizzazione; smaltire responsabilmente esuberi affidandosi a reti di appassionati o strutture idonee, mai al rilascio. Gli scambi intra-UE di koi possono essere soggetti a requisiti sanitari (malattie elencate, tra cui KHV) e certificazioni: verificare la normativa locale vigente. Scegliere allevatori affidabili riduce i rischi sanitari e di impatto ambientale.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimali |
---|---|---|
Temperatura | 8–28 °C (tolleranza ampia) | 18–24 °C |
pH | 6,5–8,5 | 7,2–8,0 |
GH | 5–20 dGH | 8–15 dGH |
KH | 4–12 dKH | 6–10 dKH |
Conducibilità | 150–600 µS/cm | 200–400 µS/cm |
Nitrati | 0–40 mg/L | <20 mg/L |
Taglia adulta | 50–90 cm TL | 60–70 cm TL tipica |
Vasca minima | Stagno ≥3000–5000 L (profondità ≥120 cm) | ≥8000 L per gruppo |
Flusso | Basso–moderato | Moderato e ben ossigenato |
Luce | Da ombra a pieno sole (stagno) | Luce moderata con aree d’ombra |
Substrato | Sabbia fine o ghiaia arrotondata | Sabbia/ghiaia liscia con zone di detrito controllato |
Dieta | Onnivora/bentivora | Pellet per koi + vegetali + invertebrati |
Compatibilità | Con pesci temperati robusti di taglia simile | Koi/conspecifici, grossi carassi, orfe, tinca; evitare piccoli o delicati |
Crediti