Gyraulus acronicus
Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.
Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto
Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.
In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Nativa dell’Eurasia temperata: ampiamente diffusa in Europa (dalle Isole Britanniche e Scandinavia fino al Mediterraneo e all’Europa orientale) e segnalata in parte dell’Asia temperata. In Italia è presente soprattutto in acque di pianura e prealpine. Abita ambienti lentici (laghi, stagni, canali, cave allagate) e tratti molto lenti di fiumi, spesso tra vegetazione e detrito. Predilige acque fresche, da debolmente a moderatamente dure, con buona disponibilità di calcio. È frequente in laghi oligotrofi (pochi nutrienti) e mesotrofi; tollera basse concentrazioni di ossigeno grazie alla respirazione aerea tipica delle igrofili polmonati.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta: 3–7 mm di diametro della conchiglia (la maggior parte degli adulti 4–6 mm). Aspettativa di vita stimata 1–2 anni in acquario, con variazione legata a temperatura e alimentazione (dati specifici scarsi). Corpo bruno-rossastro: come altri planorbidi, il sangue contiene emoglobina, che migliora la tolleranza a carenza di ossigeno. La conchiglia è relativamente sottile: acqua troppo tenera o acida può causare erosione e pitting. È una lumaca polmonata (respira aria in superficie e può anche assorbire ossigeno dall’acqua), attiva soprattutto su superfici dure, piante e foglie morte, dove raschia microalghe e biofilm.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie pacifica, totalmente innocua per pesci e gamberetti. Bruca soprattutto alghe morbide e periphyton (strato di microrganismi su superfici). Non attacca piante sane; può consumare tessuti già in decomposizione. La densità di popolazione risponde al cibo disponibile: più residui e alghe = più riproduzione. Compatibile con micro‑pesci tranquilli e con Caridina/Neocaridina. Evitare coinquilini molluscivori (puffer, molti Botia/Chromobotia, alcuni Anentome) e specie che beccano insistentemente le lumache.
Dieta e alimentazione
Detritivora-microfitofaga. In natura e in vasca raschia biofilm, diatomee, alghe morbide e materia organica in decomposizione. In acquario integra volentieri: pastiglie vegetali, verdure sbollentate (zucchina, spinacio, foglia di lattuga), foglie secche di catappa/quercia. Non è un “mangia-alghe totale”: non controlla alghe filamentose robuste. Un’alimentazione moderata evita esplosioni demografiche. Non somministrare mangimi con rame aggiunto.
Allestimento della vasca
Vasca minima consigliata 20 L per stabilità, anche se può vivere in volumi minori ben maturi. Layout: fondo di sabbia fine o ghiaia fine con foglie secche e legni; molte superfici dure (rocce, vetri, arredi) per il biofilm; piante a crescita lenta (Vallisneria, Ceratophyllum, Anubias, muschi). Filtrazione dolce e flusso basso-moderato. Illuminazione media per favorire microalghe senza sbilanciare il sistema. Parametri: temperatura 8–22 °C (ottimale 12–18 °C), pH 6.8–8.0 (ottimale 7.2–7.6), GH 6–14 dGH (ottimale 8–12), KH 3–8 dKH, conducibilità 100–600 µS/cm (ottimale 200–350). Nitrati <25 mg/L (meglio <10). Vasca matura con biofilm disponibile. Integrare calcio se l’acqua è molto tenera (es. osso di seppia o remineralizzazione mirata).
Riproduzione e dimorfismo
Ermafrodita simultaneo (entrambi i sessi nello stesso individuo). Preferisce l’accoppiamento incrociato, ma può autofecondarsi se isolata. Depone ovature gelatinose su vetri, piante e arredi; ogni capsula contiene numerose uova. Schiusa tipica in 1–3 settimane a seconda della temperatura. Non esiste dimorfismo sessuale esterno affidabile. Il controllo della popolazione si ottiene limitando il cibo e rimuovendo manualmente ovature/giovani. Per l’allevamento mirato, mantenere acqua fresca ma stabile, disponibilità costante di biofilm e apporto moderato di verdure.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere e prevenzione: evitare farmaci contenenti rame o formaldeide; molti trattamenti anti-parassiti per pesci sono tossici per invertebrati. Prevenire sbalzi rapidi di temperatura e pH. Garantire calcio e alcalinità adeguati (GH ≥ 8 e KH ≥ 3 raccomandati) per la salute della conchiglia. Eseguire cambi d’acqua piccoli e regolari; sifonare i residui per evitare picchi di nutrienti. Quarantena delle piante per ridurre l’introduzione di patogeni/planarie; le lumache possono essere ospiti intermedi di alcuni trematodi in natura, ma il rischio in vasche domestiche ben gestite è basso. Evitare salinità elevate: sale da cucina e bagni salini possono essere dannosi.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato di conservazione: ampiamente distribuita; dove valutata, risulta Non Minacciata (IUCN: LC/Least Concern). Non è in CITES. In UE non è elencata tra le specie invasive di rilevanza unionale. È specie nativa in gran parte d’Europa: non rilasciare mai esemplari in natura e non trasferirli tra bacini. Nel commercio acquariofilo arriva spesso come “auto‑stopper” su piante. Etica: privilegiare linee allevate in cattività; evitare prelievi in siti naturali. Smaltire in modo responsabile i surplus (cedere a hobbisti, negozi), mai in fognature o corsi d’acqua.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 8–22 °C | 12–18 °C |
pH | 6.8–8.0 | 7.2–7.6 |
GH | 6–14 dGH | 8–12 dGH |
KH | 3–8 dKH | 4–6 dKH |
Conducibilità | 100–600 µS/cm | 200–350 µS/cm |
Nitrati | < 25 mg/L | < 10 mg/L |
Taglia adulta | 3–7 mm (diametro conchiglia) | 4–6 mm |
Vasca minima | 15–30 L | ≥ 20 L |
Flusso | Basso–moderato | Basso |
Luce | Debole–media | Media |
Substrato | Sabbia/ghiaia fine, limo, con foglie e rocce | Sabbia fine + foglie secche + rocce lisce |
Dieta | Alghe, biofilm, detrito, verdure | Biofilm + verdure sbollentate + mangime vegetale |
Compatibilità | Pacifica; evitare predatori di lumache | Con gamberetti e micro‑pesci tranquilli |
Crediti