Ciclide gioiello

Hemichromis bimaculatus

(Gill, 1862)

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Genere Hemichromis (ciclidi africani). Il nome comune "ciclide gioiello" si usa per più specie simili e ciò genera frequenti errori di identificazione. Il vero H. bimaculatus ("two-spot jewelfish") si distingue in genere per due macchie scure ben visibili sui fianchi; H. guttatus di solito mostra tre macchie, mentre H. lifalili (bacino del Congo) è spesso più uniformemente rosso in livrea riproduttiva. Nel commercio acquariofilo molti pesci etichettati come H. bimaculatus appartengono ad altre specie o a ibridi. Se l’identità è importante (ad es. per progetti di riproduzione), richiedere provenienza e confronto con chiavi diagnostiche aggiornate. Tassonomia stabile a livello di famiglia (Cichlidae), ma la delimitazione tra specie di Hemichromis è stata rivista in lavori recenti, con variabilità geografica riconosciuta.

Distribuzione e habitat

Africa occidentale, principalmente drenaggi costieri forestali dell’Alto Guinea (ad es. Guinea, Sierra Leone, Liberia e Costa d’Avorio). Abita piccoli fiumi e torrenti lenti o moderati, zone laterali di corsi d’acqua, paludi e pozze ombreggiate con radici, rami e lettiera di foglie. L’acqua varia da leggermente acida a neutra e da tenera a moderatamente dura a seconda della stagione e del bacino. Le condizioni ambientali fluttuano con le piogge: in piena la torbidità può aumentare, mentre in secca il flusso si riduce e la conducibilità tende a salire.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta tipica 10–12 cm TL (lunghezza totale), raramente fino a ~13 cm TL; corrispondono a ~8–10 cm SL (lunghezza standard, senza caudale). Aspettativa di vita in acquario ben gestito 5–8 anni. Corpo compresso lateralmente, colorazione di base bruno-ramata che diventa rosso intenso in parata/riproduzione, con punti iridescenti blu. Due macchie scure lungo il fianco sono caratteristiche nella forma tipica, ma la livrea varia tra popolazioni.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Territoriale e assertivo, soprattutto in riproduzione. Forma coppie e difende un’area attorno al sito di deposizione. Non è consigliato per acquari di comunità standard o con pesci piccoli/lentI. In vasche grandi può convivere con specie robuste, veloci e non aggressive del medio strato (ad es. alcuni caracidi grandi africani) ma il rischio di conflitti resta elevato. Gestione consigliata: una coppia consolidata in vasca dedicata, con barriere visive e rifugi multipli per ridurre lo stress.

Dieta e alimentazione

In natura è onnivoro a tendenza carnivora: piccoli crostacei, insetti, larve, zooplancton e materiale vegetale occasionale. In acquario accetta granuli di qualità ricchi di proteine marine, surgelato (Artemia, mysis, krill tritato) e vivo etico (Daphnia, Enchytraeus). Integrare regolarmente una quota vegetale (spirulina, verdure scottate) per equilibrio intestinale. Offrire 1–2 pasti piccoli al giorno, variando spesso; evitare pesci da pasto che veicolano patogeni e stressano il predatore.

Allestimento della vasca

Per una coppia: vasca consigliata 180–240 L con lato lungo ≥100–120 cm. Fondo di sabbia fine che consenta di scavare, rocce/ardesia piatte per la deposizione, radici/legni e molti ripari. Piante robuste (Anubias, Crinum) o galleggianti per attenuare la luce. Flusso basso-moderato e filtrazione efficiente; coperchio ben aderente. Parametri: temperatura 24–28 °C (ottimo 25–27 °C); pH 6.0–7.5 (ottimo 6.5–7.0); durezza totale GH 2–12 °d (ottimo 4–8 °d); alcalinità/carbonati KH 1–8 °d (ottimo 2–5 °d); conducibilità 50–300 µS/cm (ottimo 100–200). Nitrati idealmente <10 mg/L, sempre <20 mg/L. Cambi d’acqua settimanali 30–50% e ricca complessità strutturale per limitare l’aggressività. Adattare i parametri in modo graduale: popolazioni diverse mostrano tolleranze leggermente differenti.

Riproduzione e dimorfismo

Specie a deposizione su substrato con intensa cura biparentale. La coppia sceglie una pietra piatta o una superficie ripulita; 200–500 uova adesive, incubazione 2–3 giorni (a 26–27 °C). Gli avannotti diventano liberi nuotatori in 5–7 giorni e vengono guidati dai genitori. Alimentazione iniziale con infusori e poi naupli di Artemia; microvermi come supporto. Durante la riproduzione la colorazione diventa rosso rubino e l’aggressività aumenta: valutare divisori visivi. Dimorfismo: maschio spesso più grande e affusolato, raggi delle pinne dorsale/ anale più appuntiti; femmina talvolta più intensamente rossa con addome pieno in pre-deposizione. Le coppie si formano meglio crescendo un gruppo di giovani e lasciando che si scelgano. Evitare ibridazioni non intenzionali non mescolando specie/linee di Hemichromis.

Salute e benessere (prevenzione)

Quarantena di nuovi arrivi per 4–6 settimane. Mantenere acqua stabile e pulita: ammoniaca e nitriti sempre non rilevabili, nitrati bassi. Alimentazione variata e porzionata per prevenire obesità e problemi intestinali. Fornire arricchimento ambientale (ripari, barriere visive) per ridurre lo stress da territorialità. Non sovraccaricare la vasca e non combinare con specie delicate. Osservare segnali precoci di stress (pinne serrate, respirazione accelerata, perdita di colore) e intervenire su cause ambientali. Evitare pesci vivi da pasto; usare utensili dedicati per prevenire introduzione di patogeni. Per problemi sanitari rivolgersi a un veterinario esperto in ittiofauna: questa scheda non fornisce consigli terapeutici.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: generalmente valutato come Least Concern per l’areale principale, ma con pressioni locali (alterazione di habitat forestali). La specie non è in CITES. Il commercio acquariofilo è sostenuto da riproduzioni in cattività; preferire allevamenti affidabili per ridurre la raccolta in natura e il rischio di ibridi/misidentificati. Rischio invasivo: il genere Hemichromis ha mostrato alto potenziale d’insediamento fuori areale (p.es. altre specie in Florida e Medio Oriente). In UE e Italia è vietato rilasciare esemplari in acque pubbliche; informarsi su eventuali restrizioni locali. Gestione etica: non acquistare senza possibilità di garantire spazio adeguato e corretto riconoscimento specifico.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura22–30 °C25–27 °C
pH6.0–7.86.5–7.2
GH2–15 °d4–8 °d
KH1–10 °d2–5 °d
Conducibilità50–350 µS/cm100–200 µS/cm
Nitrati<25 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta10–13 cm TL (8–10 cm SL)11–12 cm TL
Vasca minima≥150–200 L (coppia)180 L, lato lungo ≥100 cm
FlussoBasso–moderatoModerato con aree calme
LuceBassa–mediaMedia schermata da galleggianti
SubstratoSabbia fine o ghiaia fineSabbia fine + rocce piatte/foglie
DietaOnnivora a tendenza carnivoraGranuli proteici + vivo/surgelato; integrazione vegetale
CompatibilitàSpecie robuste in vasche grandiCoppia in vasca dedicata

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia