eterantera reniforme / kidneyleaf mud-plantain

Heteranthera reniformis

Ruiz & Pav., 1798

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Genere Heteranthera, famiglia Pontederiaceae (la stessa del giacinto d'acqua). Il nome accettato Heteranthera reniformis è confermato da banche dati autorevoli come Plants of the World Online (Kew) e World Flora Online. Autori Ruiz & Pavón; la datazione storica varia tra le fonti (1798–1802), ma 1798 è comunemente riportato. Non confondere con Heteranthera zosterifolia (nota in acquariofilia come stargrass): H. reniformis ha foglie chiaramente reniformi (a rene), su lunghi piccioli (gambi fogliari). L’uso del nome commerciale Heteranthera rotundifolia è scorretto per questa specie. Tassonomicamente stabile; nessuna protezione CITES.

Distribuzione e habitat

Nativa delle Americhe, dal sud-est degli Stati Uniti (regioni atlantiche e del Golfo) attraverso Messico, Caraibi e America Centrale fino al Sud America tropicale e subtropicale (fino all’Argentina settentrionale). Habitat: zone umide temporanee e permanenti, margini di stagni e laghi, risaie, paludi e rive di corsi d’acqua a lento flusso. Vive su suoli fangosi e sabbiosi ricchi di limo, spesso in ambienti soggetti a inondazione stagionale (cicli di piena e secca). Acque per lo più da debolmente acide a neutre, con durezza da bassa a moderata.

Descrizione fisica (foglie, fusto, radici, crescita)

Erbacea anfibia con fusti prostrati o debolmente ascendenti che radicano ai nodi. Foglie orbicolari-reniformi (2–6 cm, talvolta maggiori in emerso), con margine intero e lungo picciolo (3–15 cm) che consente alla lamina di galleggiare o restare sopra la superficie. In forma submersa può produrre foglie più sottili e di minor diametro. Radici fibrose, abbondanti ai nodi, adatte a substrati fini. Infiorescenze con fiori effimeri, azzurro-violetti, sei tepali, antere diseguali (carattere del genere); fioritura soprattutto in emerso. Frutto a capsula con semi minuti. Altezza in coltivazione: 5–25 cm sopra il substrato, con tappeti striscianti se potata.

Velocità di crescita e fattori che la influenzano

Crescita da moderata a rapida in forma emersa, stimolata da temperatura calda, luce intensa e nutrienti disponibili. In forma sommersa la crescita rallenta e la pianta tende a filare; l’adattamento pieno submerso non sempre è stabile nel lungo periodo. Fattori chiave: luce medio-alta, substrato ricco, CO₂ disponibile (anche naturale), colonna d’acqua bassa e corrente debole. La fotoperiodo regolare (8–10 ore) stabilizza il ritmo di crescita.

Comportamento e compatibilità con altri animali

In vasca tende a strisciare e a emettere nuovi getti dai nodi, formando cuscini densi che possono ombreggiare il fondo. Se la colonna d’acqua è maggiore, allunga i piccioli per raggiungere la superficie e può produrre foglie galleggianti. Competitività medio-alta in emerso; media in sommerso. Non nota per allelopatia. Richiede potature per contenere la diffusione laterale.

Parametri generali di coltivazione e condizioni di crescita

Migliore in paludari, ripari o acquari aperti con acqua bassa (da pochi centimetri a 15–20 cm). Substrato: sabbia fine con limo o terra allofana coperta, ricco ma ben ancorante. Luce: medio-alta; sotto luce debole i piccioli si allungano e le foglie si riducono. CO₂ non indispensabile in emerso; in sommerso l’aggiunta moderata stabilizza l’adattamento. Acqua: pH 6.0–7.5, GH 2–12 dGH, KH 1–8 dKH, conducibilità 100–400 µS/cm; temperatura 18–28 °C (ottimo 22–26 °C). Movimento d’acqua debole. Non necessita di corrente forte. Fertilizzazione: fornire macro (N, P, K) e microelementi in modo regolare; la pianta assorbe sia dal substrato sia dalla colonna d’acqua. Lasciare lo spazio per eventuale crescita emersa.

Tecniche di moltiplicazione (talea, stoloni, divisione, spore, ecc.)

Facilissima per divisione dei fusti striscianti: recidere un segmento con 2–3 nodi e radici visibili e ripiantare superficialmente. Le talee (porzioni di fusto) attecchiscono se ancorate leggermente al substrato umido. Anche per seme in condizioni emerse e calde, ma in acquario è poco praticata. La divisione dei cespi è possibile durante la manutenzione.

Allestimento della vasca

Uso consigliato come pianta da margine o zona di transizione acqua-aria: primo piano o centro in paludario e vasche con colonna d’acqua bassa; come elemento galleggiante a piccola rosetta se lasciata raggiungere la superficie. In acquari profondi si comporta meglio vicino a legni o rocce che la portino vicino alla superficie. Lasciare area libera sopra per eventuale fioritura emersa.

Salute e benessere (prevenzione)

Problemi comuni: 1) Melt o deperimento dopo immersione completa improvvisa; prevenire con acclimatazione graduale dalla forma emersa alla sommersa. 2) Clorosi interveinale da carenza di ferro o microelementi; integrare con fertilizzazione bilanciata e moderata. 3) Foglie piccole e piccioli eccessivamente lunghi: luce insufficiente, aumentare intensità e stabilità del fotoperiodo. 4) Alghe filamentose su foglie lente: ridurre accumulo organico, migliorare circolazione leggera, potare parti infestate, pulizia manuale; evitare trattamenti chimici. 5) Brucature da pesci erbivori (carassi, grandi ciclidi) e lumache voraci; scegliere fauna compatibile.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Specie ampiamente diffusa; non elencata in CITES. Valutazione IUCN: non valutata globalmente (stato locale per lo più non minacciato). In Europa non è nella lista delle specie invasive di rilevanza unionale. Come per ogni specie non autoctona, non rilasciare mai in natura e smaltire correttamente gli scarti vegetali. In alcuni contesti agricoli extra-UE affini del genere possono comportarsi da infestanti; mantenere buone pratiche per evitare fughe.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimali
Temperatura18–28 °C22–26 °C
pH6.0–7.56.3–7.0
GH2–12 dGH3–8 dGH
KH1–8 dKH2–5 dKH
Conducibilità100–400 µS/cm150–300 µS/cm
LuceMedia–AltaAlta e stabile
CO₂FacoltativaModerata in sommerso
Fertilizzazione (macro/micro)Regolare, bilanciataSubstrato fertile + integrazione leggera in colonna
Velocità crescitaModerata–RapidaRapida in emerso
Posizione consigliataPrimo piano/Centro/GalleggianteMargine emerso o acqua bassa
Tipo di propagazioneTalea, divisione di nodi, seme (emerso)Talea di fusto con 2–3 nodi
Compatibilità con faunaBuona con pesci piccoli e caridineEvitare erbivori e lumache voraci
DifficoltàPrincipiante–IntermedioIntermedio in sommerso

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia