Rana nana africana (Hymenochirus)

Hymenochirus curtipes

Noble, 1924

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Hymenochirus curtipes appartiene alla famiglia dei pipidi, anfibi anuri completamente acquatici privi di lingua e con linea laterale sensoriale. Il genere Hymenochirus comprende poche specie valide (tra cui H. boettgeri, H. curtipes e H. feae) affini alla rana artigliata Xenopus ma di taglia molto più piccola. Nella filiera acquariofila il nome H. curtipes è usato in modo esteso: secondo revisioni tassonomiche e dati di musei/GBIF, la maggior parte degli esemplari in commercio europeo sono H. boettgeri. L’identificazione a specie può richiedere caratteri morfologici sottili e, talvolta, analisi genetiche; per questo motivo nei negozi si preferisce parlare di Hymenochirus sp. In questa scheda usiamo il nome H. curtipes per la specie nominale, segnalando le incertezze e fornendo indicazioni valide per il complesso Hymenochirus allevato.

Distribuzione e habitat

Specie del bacino centrale del Congo. Le fonti (IUCN, GBIF) indicano presenza principale in Repubblica Democratica del Congo e Repubblica del Congo; alcune segnalazioni periferiche (es. enclave di Cabinda/Angola, Repubblica Centrafricana) sono storiche o da confermare. Habitat: acque lentiche o a corrente molto lenta in foreste e savane umide, stagni temporanei, paludi, bracci morti di fiumi e aree inondate con abbondante lettiera di foglie. Spesso associata a acque tenere e debolmente acide, talvolta di tipo blackwater (acque ambrate ricche di tannini).

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta piccola: 3,0–4,0 cm di SVL (snout–vent length, lunghezza muso-cloaca), con gli arti che non si includono nella misura; peso di pochi grammi. Corpo appiattito, occhi dorsali, pelle liscia con marezzatura bruno-grigiastra variabile utile per la mimetizzazione sul fondo. Completamente acquatica ma respira regolarmente aria atmosferica in superficie. Longevità in acquario 5–8 anni con buona gestione, talvolta oltre.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Specie timida e crepuscolare, trascorre molto tempo sul fondo o in appoggio su foglie e legni, risalendo spesso a respirare. Il maschio emette un richiamo crepitante sommerso. Non aggressiva: convivenza migliore in gruppo conspecifico (4–6+) in vasche dedicate. Con pesci è possibile solo con specie estremamente pacifiche e lente (competono comunque per il cibo); evitare pesci vivaci o mordaci (barbi, ciclidi) e predatori. Gamberetti nani e avannotti possono essere predati.

Dieta e alimentazione

Micropredatore carnivoro: in natura consuma larve di insetti, piccoli crostacei e vermi. In vasca offrire cibi morbidi affondanti di dimensione adeguata: chironomus, blackworm, enchitrei, dafnie grandi, artemia, mysis tritati, e appositi pellet morbidi per rane nane. Preferire congelato/sempre ben risciacquato o vivo controllato; evitare dieta basata solo su fiocchi o granuli duri. Somministrare a luci basse, in più piccoli pasti; l’uso di pinzette o target feeding riduce la competizione. Integrare con varietà per prevenire carenze; evitare pesci foraggio e carni di mammiferi.

Allestimento della vasca

Per un gruppo di 4–6 esemplari si consiglia una vasca di almeno 45 L, coperta ermeticamente (ottimi saltatori) con accesso facile alla superficie. Filtrazione stabile con flusso basso e ampia biomedia; proteggere l’aspirazione. Substrato di sabbia fine per evitare abrasioni o ingestione; aggiungere lettiera di foglie e legni per creare ripari e microfauna. Piante robuste, anche galleggianti, per schermare la luce e offrire appoggi vicini alla superficie. Illuminazione tenue; evitare correnti forti. Parametri: acqua tenera–media, pH leggermente acido-neutro, temperatura stabile. Usare acqua declorata (cloro/clorammine) e maturare il biofiltro prima dell’inserimento (ciclo dell’azoto).

Riproduzione e dimorfismo

Riproduzione possibile in acquario dedicato. Dimorfismo: maschi più piccoli e snelli, con evidente ghiandola postascellare biancastra dietro ciascuna zampa anteriore e richiamo vocale; femmine più grandi, ventre pieno e ovai talvolta visibili in controluce. Corteggiamento con abbraccio (amplexus) e risalite in superficie; le uova (anche 100–500) vengono rilasciate e aderiscano a piante/superficie. Assenza di cure parentali; gli adulti possono predare uova e larve. Incubazione 1,5–3 giorni a 24–26 °C; i girini iniziano ad alimentarsi con microcibo planctonico e mangimi finissimi; metamorfosi in 6–8 settimane circa. Dati variabili tra specie del complesso Hymenochirus.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione si basano su stabilità e igiene. Punti chiave: quarantena di ogni nuovo arrivo (almeno 4–6 settimane) per ridurre rischi di patogeni (es. Batrachochytrium, ranavirus); evitare miscele con Xenopus o altre rane come fonte di patogeni. Niente rame, formalina o sale: gli anfibi sono molto sensibili a molti farmaci per pesci. Non maneggiare a mani asciutte: la pelle è delicata; se indispensabile, mani pulite, bagnate e senza residui chimici. Cambi d’acqua regolari, nitrati bassi, temperatura stabile; offrire nascondigli e luce soffusa per ridurre lo stress. Alimentazione variata, cibo di taglia corretta, evitare sovralimentazione. Attrezzature dedicate e buone pratiche di bio-sicurezza; non rilasciare mai animali o acqua di vasca in ambienti naturali.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato globale IUCN: verosimilmente Least Concern per H. curtipes, con possibili pressioni locali da perdita/alterazione dell’habitat; il trend è poco documentato. Non inserita in CITES. In UE non è elencata tra le specie esotiche invasive di cui al Reg. (UE) 1143/2014. Il commercio per l’acquariofilia è principalmente da allevamento; tuttavia l’identificazione in filiera è spesso incerta (molti esemplari sono H. boettgeri). Buone pratiche etiche: preferire allevatori affidabili e esemplari chiaramente CB; evitare prelievi in natura; non rilasciare mai in ambiente; informarsi su eventuali prescrizioni nazionali/locali (sanitarie e sul benessere animale).

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroIntervalloOttimale
Temperatura20–28 °C23–25 °C
pH6,0–7,86,4–7,2
GH1–10 dGH2–6 dGH
KH0–6 dKH1–4 dKH
Conducibilità20–300 µS/cm50–150 µS/cm
Nitrati (NO3−)< 20 mg/L< 10 mg/L
Taglia adulta3,0–4,0 cm SVL≈ 3,5 cm SVL
Vasca minima30–60 L (gruppo)45 L per 4–6 esemplari
FlussoBasso–moderatoBasso, diffuso
LuceBassa–mediaBassa schermata
SubstratoSabbia fine/inerteSabbia fine + foglie
DietaCarnivora (vivo/congelato)Cibi morbidi affondanti variati
CompatibilitàSpecie pacifiche lenteSpecie-only o coinquilini molto tranquilli

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia