Tritone dal ventre di fuoco cinese

Hypselotriton orientalis

David, 1873

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Specie di urodelo della famiglia Salamandridae. Letteratura e commercio usano ancora il sinonimo Cynops orientalis; molte checklist attuali adottano Hypselotriton orientalis. Altri sinonimi storici includono Triturus orientalis. La tassonomia del gruppo orientale è stata riconsiderata negli ultimi anni, con spostamenti tra Cynops e Hypselotriton; alcuni autori mantengono ancora il vecchio genere. In commercio può essere confuso con Hypselotriton cyanurus, che presenta spesso riflessi blu nella coda e talvolta una linea dorsale arancio; H. orientalis ha dorso scuro uniforme e ventre arancio vivace maculato di nero. Quando possibile, verificare provenienza e identificazione con foto della livrea e della coda.

Distribuzione e habitat

Endemico della Cina orientale e centro-orientale, con popolazioni documentate nel bacino medio-inferiore dello Yangtze e province come Jiangsu, Zhejiang, Anhui, Hubei, Hunan e aree limitrofe. Frequenta ambienti lentici o a debole corrente: stagni, risaie, fossi, canali e tratti tranquilli di ruscelli, spesso ricchi di vegetazione sommersa ed emergente. Altitudine per lo più bassa-collinare (circa 10–1000 m). Il clima nelle aree di origine è temperato con inverni freschi: le acque restano generalmente fresche per gran parte dell’anno.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta tipica 7–9 cm TL (lunghezza totale, punta del muso–apice della coda), con massimi intorno a 10 cm TL. Corpo tozzo, pelle leggermente rugosa, dorso bruno-nerastro e ventre arancio-rosso con macchie nere. Ectotermo (ectotermo: regola la temperatura corporea tramite l’ambiente), tollera bene acque fresche. Respira con polmoni e pelle; necessita di facile accesso alla superficie. In natura può alternare fasi acquatiche e periodi più terrestri; in cattività gli adulti restano perlopiù acquatici se hanno appigli per il riposo. Maturità sessuale in circa 2–3 anni. Longevità 10–15 anni, talvolta oltre in buone condizioni.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Indole tranquilla, movimenti lenti e preferenza per acque ferme. Non è specie gregaria in senso stretto ma tollera la vita in piccoli gruppi; è consigliato un gruppo di conspecifici di taglia simile. Può verificarsi qualche pizzicata tra maschi in periodo riproduttivo, di solito senza danni se la vasca offre rifugi. Evitare la convivenza con pesci, specialmente tropicali o pinna-nippers: temperature incompatibili e rischio di stress, ferite e competizione alimentare. Non manipolare se non strettamente necessario: la pelle è delicata e permeabile.

Dieta e alimentazione

Carnivoro opportunista. In cattività offrire una base di lombrichi (tagliati per esemplari piccoli), chironomus, larve di zanzara, daphnia, enchitrei, isopodi acquatici e, al bisogno, piccoli pellet specifici per tritoni/axolotl di buona qualità. Accetta prede vive o scongelate; evitare pesciolini vivi e carni di mammifero/volatili. Alternare gli alimenti per coprire i micronutrienti; il gut-loading (nutrire bene le prede) aiuta. Adulti: 2–3 pasti a settimana; giovani: poco ma spesso. Rimuovere i residui per non inquinare l’acqua.

Allestimento della vasca

Vasca consigliata per un piccolo gruppo: almeno 60 L con ampia base (es. 60×30 cm) e colonna d’acqua 20–30 cm. Acqua fresca: 16–22 °C (ottimale 18–20 °C); evitare picchi oltre 24 °C. Niente riscaldatore; in estate prevedere raffrescamento passivo/ventole. Filtrazione (filtrazione) dolce con corrente bassa e molte piante (Ceratophyllum, Elodea, Microsorum, galleggianti) e legni/rocce lisci; creare zone d’ombra. Substrato di sabbia fine o fondo nudo facilmente pulibile; evitare ghiaie taglienti. Offrire appigli vicini alla superficie (cork bark, rami) e nascondigli. Coperchio ben chiuso: è abile nel fuggire. Avviare e mantenere il ciclo dell’azoto prima dell’inserimento; cambi d’acqua regolari (20–30%/settimana) con acqua declorata e parametri stabili. Una vasca semiacquatica (paludario) è possibile, ma per adulti acquatici bastano comodi punti di sosta emersa.

Riproduzione e dimorfismo

Corteo nuziale acquatico: il maschio ventila la coda verso la femmina e depone una spermatofora che la femmina raccoglie con la cloaca. La femmina depone uova singole piegando e incollando le foglie delle piante; in una stagione può deporre alcune decine fino a oltre un centinaio di uova. A 18–20 °C, schiusa in 10–20 giorni. Larve totalmente acquatiche: avviare con microprede vive (rotiferi, microworms, naupli di Artemia con moderazione) e poi chironomus appena nati. Metamorfosi in 6–12 settimane a seconda di temperatura e alimentazione; i neometamorfosati sono spesso più terrestri e necessitano di zona emersa umida e sicura. Gli adulti possono predare uova/larve: per massimizzare la sopravvivenza, spostare le piante con uova o trasferire i riproduttori dopo la deposizione. Dimorfismo: maschi con coda leggermente più lunga e base cloacale più pronunciata; femmine più robuste.

Salute e benessere (prevenzione)

Punti chiave per salute e benessere: quarantena di 6–8 settimane per ogni nuovo arrivo in vasca separata, con attrezzature dedicate, per ridurre rischi di patogeni come Batrachochytrium salamandrivorans (Bsal), B. dendrobatidis e ranavirus. Mantenere temperature fresche stabili, acqua ben ossigenata e corrente debole; azoto (ammoniaca/nitriti) sempre a zero e nitrati bassi. Non sovralimentare; varia la dieta. Evitare contatti con fauna autoctona e mai utilizzare organismi raccolti in natura come cibo. Manipolazione minima, mani bagnate e pulite; evitare detergenti/profumi. In caso di segni di malessere (letargia, ulcere, scarsa coordinazione), consultare un veterinario esperto in anfibi; questa scheda non sostituisce il parere veterinario.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: Least Concern (valutazione recente), ma con declini locali per perdita di habitat e raccolta. Storicamente la specie è stata esportata in grandi numeri; oggi si raccomanda l’acquisto di esemplari nati in cattività. Non è elencata in CITES. Nell’Unione europea la movimentazione/importazione di urodeli è regolata per prevenire l’introduzione e la diffusione di Bsal (quadro dell’Animal Health Law, Reg. UE 2016/429, e misure attuative come la precedente 2018/320 e successive). Importazioni e scambi possono richiedere certificazioni sanitarie, quarantena e test: informarsi sulle regole aggiornate nazionali/UE prima dell’acquisto. Non rilasciare mai esemplari in natura: oltre a essere eticamente scorretto e spesso illegale, comporta rischio di invasività e, soprattutto, di trasmissione di patogeni agli anfibi autoctoni.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura14–22 °C (tolleranza breve 10–24 °C)18–20 °C
pH6.5–7.87.0–7.4
GH3–12 dGH4–8 dGH
KH2–8 dKH3–5 dKH
Conducibilità100–500 µS/cm150–300 µS/cm
Nitrati< 25 mg/L< 10 mg/L
Taglia adulta6–10 cm TL7–9 cm TL (tipica)
Vasca minima≥ 40 L (singolo/coppia)≥ 60 L (gruppo 3–4)
FlussoBasso–moderatoBasso
LuceBassa–media diffusaBassa con zone d’ombra
SubstratoSabbia fine o fondo nudoSabbia fine
DietaCarnivora (invertebrati acquatici)Lombrichi, chironomus, pellet per tritoni
CompatibilitàEvita pesci e altri urodeliMonospecifico con conspecifici simili

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia