Leporino fasciato (Banded leporinus)

Leporinus fasciatus

Bloch, 1794

📸

Cerchiamo Foto Originali!

Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.

Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto

Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.

In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Anostomidae (gli anostomidi) è una famiglia sudamericana di caraciformi con bocca infera adatta a raschiare superfici. Leporinus è un genere ricco di specie con livree a bande. Leporinus fasciatus si riconosce per le grandi bande verticali nere su fondo giallo-oro e il corpo fusiforme. In commercio è frequente la confusione con specie simili (ad es. altre forme "fasciate" del complesso di Leporinus), quindi possono esistere variazioni di taglia e temperamento tra esemplari venduti come L. fasciatus. Nomenclatura: descritto da Bloch nel 1794; sono noti sinonimi storici nelle pubblicazioni ottocentesche. Non esistono sottospecie valide accettate. Terminologia: *SL* indica la lunghezza standard (fino alla base della caudale), *TL* la lunghezza totale.

Distribuzione e habitat

Sud America settentrionale: ampiamente diffuso nel bacino amazzonico (Brasile, Perù, Colombia, Bolivia) e nei bacini costieri delle Guiane (Guyana, Suriname, Guyana Francese). Segnalazioni anche in drenaggi limitrofi; popolazioni introdotte sono note in Florida (USA). Habitat: grandi fiumi, canali principali e affluenti a corrente da moderata a sostenuta, lagune di piena e foreste inondate stagionalmente. Predilige acque ossigenate con rami, radici sommerse e substrati di sabbia o ghiaia; visita aree allagate per alimentarsi durante la stagione delle piogge.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia massima riportata fino a ~30 cm TL (alcune fonti indicano ~30 cm *SL* in natura); in acquario gli adulti raggiungono tipicamente 22–26 cm TL. Crescita relativamente rapida nei primi anni. Longevità stimata 7–10 anni (talvolta oltre con gestione ottimale). Specie migratrice interna (*potamodroma*): in natura compie spostamenti stagionali seguendo il regime delle piene per alimentazione e riproduzione. Morfologia adatta al nuoto continuo; salta con facilità.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Attivo, vigoroso, talvolta nervoso; può assumere postura inclinata mentre bruca superfici. Intraspecificamente meglio in gruppo di almeno 5–6 individui per diluire l'aggressività; in esemplare singolo può diventare territoriale. Può mordicchiare pinne di pesci lenti o a pinne lunghe. Compatibilità: compagni robusti e di taglia simile, come grandi caracidi pacifici, cichlidi non eccessivamente aggressivi e grossi loricaridi/doradidi. Evitare piccoli caracidi, anabantidi a pinne lunghe e specie molto lente. Occupazione colonna d'acqua medio-bassa; abitudini crepuscolari più marcate in vasche luminose.

Dieta e alimentazione

Onnivoro opportunista con forte componente vegetale. In natura consuma periphyton (*perifiton*, patine di alghe e microrganismi), materiale vegetale (foglie, frutti, semi), piccoli invertebrati e detrito. In acquario: offri mangimi in pellet di qualità con fibra vegetale, alghe e spirulina, integrati da verdure scottate (zucchine, spinaci, piselli, peperone) e, 2–3 volte a settimana, piccole porzioni di proteico (chironomus, mysis, artemia, lombrichi tritati). Evita diete troppo proteiche prolungate: aumentano il rischio di problemi digestivi e aggressività; assicurare legno e superfici da brucare. Può danneggiare piante tenere; scegli specie robuste o galleggianti.

Allestimento della vasca

Vasca lunga, con ampio fronte nuoto e coperchio ben aderente (eccellente saltatore). Per un gruppo di 5–6 esemplari: base minima consigliata 150×50 cm; volume 450–600 L. Per un singolo (non ideale): ≥300 L e 120 cm di lunghezza. Filtrazione potente e ossigenazione elevata (ricircolo 6–10×/h); flusso da moderato a sostenuto con zone di pausa. Arredo con sabbia o ghiaia fine, legni e radici, rocce lisce; foglie secche come riparo e per biopellicola. Piante opzionali e robuste (es. Anubias, Microsorum, Crinum) o galleggianti; proteggi i rizomi. Illuminazione da medio-bassa a media, meglio schermata da piante galleggianti. Parametri: temperatura 23–28 °C (ottimo 25–26,5), pH 5,8–7,5 (stabile), durezza totale 3–10 dGH, KH 1–5, conducibilità 80–250 µS/cm. Cambi d'acqua settimanali 30–50% con acqua alla stessa temperatura e caratteristiche simili. Substrati taglienti e spigoli vivi sono da evitare.

Riproduzione e dimorfismo

In natura riproduttore pelagofilo: durante le piene forma gruppi riproduttivi, rilasciando uova e sperma in colonna d'acqua; nessuna cura parentale. In acquario domestico la riproduzione naturale è rara; la produzione commerciale avviene talvolta con induzione ormonale in impianti dedicati. Dimorfismo sessuale poco evidente: femmine adulte spesso più piene in regione addominale; maschi talora più snelli. Per etica del benessere, evitare tentativi di induzione in contesti hobbistici.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione passano da spazio adeguato, acqua stabile e dieta bilanciata. Punti chiave: 1) quarantena di nuovi arrivi per 4–6 settimane in vasca separata; 2) evitare sovraffollamento e picchi di azoto; mantenere nitrati <10–20 mg/L; 3) garantire ossigenazione elevata e corrente stabile; 4) offrire fibra vegetale quotidiana per la salute intestinale; 5) ridurre lo stress visivo con ripari e layout articolato; 6) manipolare con retini ampi e senza inseguimenti prolungati; 7) controlli periodici di usura pinne e bocca (brucatura); 8) evitare introduzioni con squame o pinne delicate che possono stimolare il fin-nipping. In caso di segni di malessere, intervenire sulla qualità dell'acqua e consultare un veterinario ittico; evitare medicazioni improvvisate o dosaggi non verificati.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: Least Concern (ampia distribuzione e tolleranza ambientale), ma pressioni locali possono includere pesca e alterazioni idrologiche. Non elencato in CITES. Nel commercio acquariofilo proviene sia da catture sostenibili sia da allevamenti; preferire fornitori tracciabili. Segnalata introduzione/insediamento in Florida; rischio potenziale di invasività fuori area d'origine. Per UE/Italia: non in elenco delle specie invasive di rilevanza unionale (Reg. UE 1143/2014) alla data di redazione; verificare sempre eventuali restrizioni regionali. Etica: prevenire fughe o rilasci; dimensionare l'acquisto alla taglia adulta; garantire standard di trasporto e stabulazione conformi al benessere animale.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura23–28 °C25–26,5 °C
pH5,5–7,86,3–7,2
GH1–12 dGH3–8 dGH
KH0–6 dKH1–4 dKH
Conducibilità30–300 µS/cm80–200 µS/cm
Nitrati0–30 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta20–30 cm TLcomune in acquario 22–26 cm TL
Vasca minima300–600 L≈450 L per gruppo 5+
Flussomoderato–fortericircolo 6–10×/h, zone di pausa
Lucebassa–mediamedia schermata
Substratosabbia o ghiaia finesabbia con legni/foglie
Dietaonnivora, vegetale prevalentepellet fibroso + verdure; proteico 2–3/sett
Compatibilitàcon pesci robusti similievitare piccoli e pinnuti; meglio gruppi

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia