Mastacembelus armatus
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Ampia ma discontinua in Asia meridionale: bacini dell’Indo e del Gange‑Brahmaputra (Pakistan, India, Nepal, Bangladesh), parte del Sri Lanka e del Myanmar. Segnalazioni dal Sud‑Est asiatico (per es. Mekong, Chao Phraya) sono spesso riferibili a specie affini e non sempre a M. armatus sensu stricto. Habitat tipici: grandi fiumi, canali e piane alluvionali con fondi sabbiosi o fangosi, corrente lenta‑moderata, ricchi di rifugi tra radici, legni e vegetazione ripariale. In stagione dei monsoni può spostarsi in aree allagate per alimentarsi e riprodursi. È una specie prevalentemente di acqua dolce; tollera salinità molto basse per brevi periodi, ma non è un pesce da acqua salmastra a lungo termine.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia massima riportata ~90 cm di lunghezza totale (TL); in acquario molti esemplari si fermano a 50–70 cm, ma vanno considerati adulti potenziali di 70–80 cm TL. La lunghezza standard (SL) è inferiore perché non include la coda. Crescita lenta dopo i primi anni. Aspettativa di vita 10–15+ anni con cure adeguate. Corpo allungato e compressibile, con una serie di piccoli aculei dorsali tipici dei mastacembelidi; muso rigido usato per sondare il substrato. Può respirare aria in misura limitata, aumentando la tolleranza a cali di ossigeno, ma necessita comunque di acqua ben ossigenata.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie prevalentemente notturna e attiva al crepuscolo (crepuscolare), di indole schiva ma opportunista. Passa il giorno nascosta e si infila spesso nel fondo. È tendenzialmente solitaria e può essere territoriale verso conspecifici o simili, specialmente in spazi ristretti. Compatibilità: può convivere con pesci medio‑grandi pacifici e robusti che non entrino in bocca; non è adatta a comunità con piccoli caracidi, rasbore, gobidi nani o crostacei (gamberetti, gamberi), che vengono predati. Evitare compagni molto aggressivi che la stressano o la feriscono. Eccellente fuggitiva: sfrutta ogni fessura per uscire dall’acquario.
Dieta e alimentazione
Carnivora opportunista. In natura preda invertebrati bentonici (bentonico = che vive sul fondo), larve d’insetti, vermi, piccoli crostacei e pesci. In acquario accetta cibi congelati/surgelati come chironomus, artemia, mysis, gamberetti, cozze e pezzetti di pesce; si può abituare gradualmente a stick/pellet per carnivori di buona qualità. Somministrare al crepuscolo, porzioni moderate e variate; usare pinzette lunghe per indirizzare il cibo al singolo esemplare in vasche di comunità. Evitare mangimi a base di mammiferi/avicoli e i “pesci da pasto”, che comportano rischi sanitari e nutrizionali.
Allestimento della vasca
Data la taglia e l’attività notturna, servono spazi orizzontali ampi: per un adulto, vasca di almeno 500 L con lato lungo ≥200 cm è fortemente consigliata. Fondo: sabbia fine e morbida; la ghiaia grossolana o tagliente può ferire il muso. Inserire molti rifugi (legni, tubi lisci, rocce stabili), foglie secche o piante robuste attaccate all’arredo. Illuminazione tenue (galleggianti utili) e corrente lenta‑moderata, ma con buona ossigenazione. L’acqua deve essere pulita e stabile: pH 6,5–7,5 (accetta 6,0–7,8), GH 4–12 °d (tolleranza 2–15), KH 2–6 °d, conducibilità 120–300 µS/cm (range ampio 80–400). Temperatura 24–28 °C, ideale 25–27 °C. Filtrazione sovradimensionata, nitrati tendenzialmente bassi. Coperchio aderente, passacavi chiusi e pesi sui coperchi a ribalta: è una specie esperta di fuga.
Riproduzione e dimorfismo
Rara in acquario domestico per dimensioni e necessità spaziali/stagionali. In natura riproduzione legata ai monsoni: coppie o gruppi depongono in area fitta di piante; uova pelagiche o debolmente adesive secondo popolazione. Non sono noti comportamenti di cura parentale. In acquacoltura la riproduzione è stata ottenuta con induzione ormonale; pratiche del genere non sono per uso hobbistico e richiedono autorizzazioni e personale qualificato. Dimorfismo sessuale poco evidente: femmine adulte tendono a corpo più profondo e ventre più pieno; nei maschi la regione anale può apparire più stretta. L’allevamento di avannotti richiede microfauna viva e grande volume d’acqua.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere e prevenzione problemi: 1) scegliere esemplari attivi, con corpo pieno e muso integro; molti arrivano magri e parassitati. Quarantena sempre. 2) Fondo sabbioso e arredi senza spigoli per evitare abrasioni del rostrum e infezioni. 3) Qualità dell’acqua: ammoniaca e nitriti sempre a 0; nitrati idealmente <10 mg/L; evitare sbalzi termici/pH. 4) Ossigenazione alta e coperchio sicuro. 5) Sensibilità a rame, formalina e coloranti: usare farmaci solo quando necessari e sotto consulenza veterinaria; dosi ridotte e aumento graduale di aerazione. 6) Alimentazione graduale e regolare: piccoli pasti vari; evitare periodi prolungati di digiuno nei neon‑import. 7) Ridurre lo stress con luci soffuse, rifugi multipli e pochissima manipolazione (mai retini ruvidi; usare contenitori lisci).
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN attuale: verosimilmente Least Concern per l’areale complessivo, ma con declini locali dovuti a pesca alimentare, alterazioni fluviali e inquinamento. Il commercio acquariofilo incide poco rispetto al consumo umano, ma la maggior parte degli esemplari in vendita è ancora di cattura. Preferire, quando disponibili, soggetti allevati e chiedere tracciabilità. Non in liste CITES. In UE/Italia non risultano restrizioni specifiche su specie, ma è sempre illegale rilasciare esemplari in natura (Reg. UE 1143/2014 su specie esotiche invasive; normative nazionali/Regioni vietano l’immissione non autorizzata). Valutare bene lo spazio a lungo termine prima dell’acquisto: è un impegno pluriennale con elevati requisiti di benessere.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 24–28 °C | 25–27 °C |
pH | 6,0–7,8 | 6,5–7,2 |
GH | 2–15 °d | 4–10 °d |
KH | 1–8 °d | 2–5 °d |
Conducibilità | 80–400 µS/cm | 120–250 µS/cm |
Nitrati | <30 mg/L | <10 mg/L |
Taglia adulta | 60–90 cm TL | 70–80 cm TL (pianificazione) |
Vasca minima | 400–800 L | ≥500 L; lato lungo ≥200 cm |
Flusso | Lento–moderato, ben ossigenato | Moderato |
Luce | Bassa–media | Bassa |
Substrato | Sabbia fine o ghiaia molto fine arrotondata | Sabbia fine morbida |
Dieta | Carnivora (invertebrati, piccoli pesci) | Surgelati vari + pellet per carnivori |
Compatibilità | Con pesci medio‑grandi pacifici | Evitare pesci piccoli e crostacei; un solo esemplare salvo vasche enormi |
Crediti