micrantemo (baby tears)

Micranthemum umbrosum

Micranthemum umbrosum (J.F.Gmel.) S.F.Blake, 1916

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Specie accettata secondo i principali repertori botanici (POWO, WFO, Catalogue of Life). Appartiene alla famiglia Linderniaceae (in passato inclusa in Scrophulariaceae/Plantaginaceae: la letteratura meno recente può riportare famiglie diverse). Pianta anfibia: può vivere in forma emersa (parte aerea, fuori dall'acqua) e sommersa (completamente sott'acqua). Nel commercio acquariofilo è talvolta confusa con Micranthemum micranthemoides (foglie più piccole, più strette) o con Lindernia rotundifolia (foglie più grandi e opposte ma consistenza diversa). Il nome commerciale inglese “baby tears” è ambiguo e va sempre associato al binomio scientifico.

Distribuzione e habitat

Nativa del Sud-Est degli Stati Uniti (segnalata in vari stati dall’Atlantico al Golfo del Messico). Habitat tipici: sponde ombreggiate di ruscelli lenti, risorgenze, paludi, bordi di stagni e zone umide a bassa quota, su substrati fini e ricchi di materia organica. Vive spesso in microhabitat umidi, con livello idrico variabile nel corso dell’anno, alternando fase emersa e sommersa. È coltivata e naturalizzata in aree extra-native in modo sporadico; in Europa non è segnalata come invasiva a larga scala.

Descrizione fisica (foglie, fusto, radici, crescita)

Erbacea perenne, a fusto sottile e flessibile, verde chiaro, con nodi ravvicinati da cui emette radichette avventizie per ancorarsi. Foglie opposte, intere, da tonde a ovato-ellittiche; in forma sommersa tipicamente 5–12 mm di lunghezza, lamina sottile e tenera; in forma emersa leggermente più grandi e consistenti. Gli internodi si allungano con poca luce; con buona luce e nutrienti la pianta si ramifica e si infittisce. In emerso può produrre piccoli fiori biancastri nelle ascelle fogliari (in acquario, fioritura rara). Altezza in acquario 10–30 cm, con portamento da eretto ad arcuato; crescita prevalentemente cespitosa con potature regolari.

Velocità di crescita e fattori che la influenzano

Velocità medio-rapida con luce adeguata e apporto di CO₂ (anidride carbonica disciolta che supporta la fotosintesi); medio-lenta senza CO₂. Fattori chiave: intensità luminosa uniforme, costanza di nutrienti (azoto, fosforo, potassio e microelementi), qualità dell’acqua (da tenera a media) e circolazione moderata. Temperature medio-basse del tropicale (20–24 °C) favoriscono internodi corti e foglie compatte; a temperature più alte tende a filare.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Forma gruppi densi se cimata spesso; i germogli superiori ombreggiano la base se trascurati. Competitività media: può coprire il suolo e le piante basse nelle zone di luce intensa. Si ancora bene al substrato tramite radici ai nodi; i frammenti possono galleggiare e insediarsi altrove se non rimossi. In vasche mature, con nutrienti stabili, mantiene colore verde brillante; stress da luce/CO₂ instabili può favorire alghe sui cimeri.

Parametri generali di coltivazione e condizioni di crescita

Acqua: pH 5.5–7.5; GH (durezza totale, sali di calcio e magnesio) 1–12 dGH; KH (alcalinità, capacità tampone) 0–6 dKH; conducibilità 50–300 µS/cm. Temperatura 16–28 °C (ottimale 20–24 °C). Luce medio-alta, diffusa e omogenea; evitare ombre prolungate. CO₂ consigliata 20–30 mg/L per crescita compatta. Fertilizzazione regolare: macro (N, P, K) e micro (es. Fe) bilanciati; mantenere concentrazioni stabili nel tempo. Substrato fine e ricco aiuta la radicazione; inerte accettabile con fertilizzazione in colonna. Fotoperiodo 8–10 ore giorno per limitare alghe e stress. Flusso moderato per rinnovare nutrienti senza sradicare i fusti.

Tecniche di moltiplicazione (talea, stoloni, divisione, spore, ecc.)

Per talea (segmento di fusto reciso e ripiantato): recidere apici sani di 5–8 cm sotto un nodo e inserirli nel substrato; radicano velocemente. Si possono anche ripiantare i getti laterali emessi dai nodi. In coltura emersa (paludari/emerso su substrato umido), la crescita è rapida e facilita la produzione di materiale da reimpiantare in acquario.

Allestimento della vasca

Migliore al centro vasca in gruppi da 6–10 steli per formare un cespuglio; come sfondo in nano-acquari o in zone laterali per ammorbidire transizioni. Non ideale come vero tappeto nel primo piano per via della foglia più grande, ma può creare bordure se potata bassa e spesso. Abbinare a piante a foglia rossa o texture più grosse per contrasto; evitare che ombreggi piante tappezzanti lente.

Salute e benessere (prevenzione)

Alghe sui cimeri: stabilizzare CO₂, ridurre leggermente la luce, garantire circolazione uniforme e rimuovere manualmente i getti colpiti. Carenze: ferro basso causa clorosi delle foglie giovani (ingiallimento); azoto insufficiente porta pallore e foglie piccole; potassio scarso può causare microfori e necrosi puntiformi. Interventi graduali: aumentare fertilizzazione in modo prudente e costante, senza picchi. Evitare potature drastiche di tutto il gruppo in una sola volta; preferire tagli scaglionati per non destabilizzare la biomassa. Durante la transizione emerso→sommerso è normale la perdita delle foglie vecchie: rimuoverle per prevenire marcescenze.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: non valutata specificamente; la specie è comune nel suo areale. Non in CITES. In UE non è inclusa negli elenchi di specie invasive vietate; tuttavia qualsiasi pianta acquatica può comportarsi da aliena se rilasciata. Etica e normativa: non disperdere in corpi idrici naturali; smaltire i residui vegetali come rifiuti indifferenziati o organici chiusi in sacco; preferire piante da coltivazione controllata (es. coltura in vitro) per ridurre il rischio di organismi indesiderati.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura16–28 °C20–24 °C
pH5.5–7.56.2–6.8
GH1–12 dGH3–8 dGH
KH0–6 dKH1–4 dKH
Conducibilità50–300 µS/cm100–200 µS/cm
LuceMedia–Alta (≈30–60 µmol m⁻² s⁻¹ al suolo)Alta uniforme (≈40–50 µmol m⁻² s⁻¹)
CO₂0–30 mg/L20–30 mg/L
Fertilizzazione (macro/micro)NO₃ 5–20; PO₄ 0.5–2; K 5–15 mg/L sett.; Fe 0.05–0.1 mg/LNO₃ 10–15; PO₄ 0.8–1.2; K ~10 mg/L; Fe 0.05–0.08 mg/L
Velocità crescitaLenta–Media (senza CO₂) / Media–Rapida (con CO₂)Media–Rapida
Posizione consigliataCentro–SfondoCentro
Tipo di propagazioneTalea apicale; reimpianto germogli lateraliTalea apicale
Compatibilità con faunaCon pesci pacifici e invertebratiCaridine e piccoli caracidi
DifficoltàPrincipiante–IntermedioIntermedio

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia