Ram boliviano (ciclide farfalla boliviano)

Mikrogeophagus altispinosus

(Haseman, 1911)

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Nanociclide della tribù Geophagini (sottofamiglia Cichlinae). Genere Mikrogeophagus, che include anche M. ramirezi. Sinonimi storici: Crenicara altispinosa e Papiliochromis altispinosus; la forma oggi accettata è M. altispinosus (maschile). Etimologia: "Mikro-geophagus" = "piccolo mangiatore di terra" (descrive l'abitudine di setacciare la sabbia alla ricerca di cibo); "altispinosus" = "dalle spine alte" (riferito ai raggi dorsali allungati). Spesso confuso con M. ramirezi, ma è più robusto, con colorazione meno intensa e preferenze termiche più miti. Tassonomia stabile nelle revisioni recenti, sebbene in passato ci siano stati spostamenti di genere.

Distribuzione e habitat

Sud America tropicale: bacino superiore del Rio Madeira, in particolare i sistemi Mamoré, Guaporé/Iténez e Beni tra Bolivia e Brasile occidentale. Abita acque lente e basse di affluenti e paludi stagionali, con substrati sabbiosi, lettiera di foglie, tronchi e vegetazione marginale. L'acqua in sito varia da chiara a leggermente torbida, di norma tenera e da leggermente acida a neutra. Le condizioni naturali mostrano stagionalità: livelli, temperatura e chimica oscillano con le piogge.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta tipica 6–8 cm TL ("lunghezza totale", dalla punta del muso alla fine della caudale); i maschi possono superare leggermente le femmine e sviluppare raggi dorsali più prolungati. Longevità in acquario 4–7 anni con buona gestione (media ~5 anni). Corpo compresso lateralmente, profilo alto; macchia scura sui fianchi con riflessi blu; pinne dorsale e anale talvolta con bordi rossastri/gialli. Specie diurna e bentonica, abituata a setacciare la sabbia con la bocca.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Pacifico, timido, territoriale solo in riproduzione. In vasche tranquille è possibile tenerlo in coppia stabile o in piccolo gruppo di giovani (6–8) per far formare coppie naturali, poi separarle. Durante la riproduzione difende un'area ristretta. Compatibile con caracidi piccoli e pacifici (es. Hyphessobrycon, Hemigrammus), Corydoras, piccoli loricaridi e altri nanociclidi non aggressivi con sufficiente spazio e barriere visive. Evitare coinquilini turbolenti, mordipinne o predatori. Apprezza un acquario ricco di ripari e con flusso lieve; interagisce molto con il substrato.

Dieta e alimentazione

Onnivoro a tendenza micro-predatrice. In natura consuma piccoli invertebrati bentonici, microcrustacei, larve, biofilm e detrito organico, setacciando sabbia e foglie. In acquario offrire un mix variato: micro-pellet e granuli di qualità, chironomus, artemia e daphnia (vivo/surgelato), integrando con mangimi vegetali/spirulina. Somministrare porzioni piccole 1–2 volte al giorno; prevedere pasti più frequenti e minuti per gli avannotti. La varietà sostiene colori, immunocompetenza e comportamento naturale di foraggiamento.

Allestimento della vasca

Per una coppia, vasca consigliata ≥100 L (minimo 80–100 L con 80–100 cm di fronte). Per un gruppo e comunità, ≥180 L. Layout: sabbia fine (2–5 cm) indispensabile per il setacciamento; niente ghiaia tagliente. Aggiungere legni, rocce lisce, foglie secche e piante (emersed e sommerse) per creare rifugi e linee di vista interrotte. Illuminazione bassa-media, meglio schermata da piante galleggianti. Flusso basso-moderato con filtrazione efficiente e stabile. Parametri: temperatura 22–28 °C (ottimo 24–26 °C); pH 6.0–7.8 (ottimo 6.5–7.2). Durezza: GH 1–12 °d (ottimo 2–8), KH 0–6 °d (ottimo 1–4); GH è la durezza totale, KH la durezza carbonatica. Conducibilità 30–250 µS/cm (ottimo 60–150 µS/cm; la conducibilità indica i solidi disciolti). Nitrati idealmente <10 mg/L. Cambi d’acqua settimanali 30–50%, evitando sbalzi. Coperchio consigliato: specie non salta abitualmente, ma si spaventa facilmente.

Riproduzione e dimorfismo

Specie biparentale con cure alla prole. Dimorfismo: maschi leggermente più grandi, pinne dorsale e anale con raggi distali più allungati; femmine con ventre più arrotondato e talvolta sfumature rosate in riproduzione. La coppia pulisce una pietra piatta, una foglia larga o scava una depressione poco profonda per deporre 100–250 uova (variabile). A 25–26 °C, schiusa in ~48–72 h; i genitori spesso spostano le larve in buchette. Nuoto libero dopo 5–7 giorni; alimentare con infusori, microvermi e naupli di artemia. Prima riproduzione facilitata da dieta ricca, acqua molto pulita, lieve incremento di temperatura e microhabitat multipli. In comunità la predazione sulle uova è possibile: prevedere rifugi o vasca dedicata alla coppia.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione si basano su stabilità e qualità dell'acqua. Evitare sbalzi termici/pH, accumulo di azoto e substrati abrasivi. Quarantena di 2–4 settimane per nuovi arrivi e piante per limitare patogeni. Osservare segni precoci di stress: pinne serrate, colore smorzato, respirazione accelerata, rifiuto del cibo. Fornire arricchimento ambientale (ripari, foglie, sabbia da setacciare) riduce conflitti e stereotipie. Dieta variata e compatibile con l’apparato boccale favorisce integrità di bocca e branchie. Evitare sovradensità e coinquilini aggressivi. Pulizia regolare del filtro senza sterilizzare la biomassa batterica. Per problemi di salute, rivolgersi a un veterinario ittico: evitare trattamenti empirici o dosaggi senza diagnosi.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Non elencata in CITES e non presente nelle liste UE delle specie invasive. Stato IUCN: non valutata specificamente in modo recente; la specie è comunque ampiamente allevata in cattività e comune nel commercio. La raccolta selvatica, quando avviene, interessa porzioni del bacino del Madeira; prediligere esemplari di allevamento per ridurre la pressione sull’habitat e minimizzare il rischio di parassiti. Evitare ibridazioni intenzionali con specie affini. Mai rilasciare pesci d’acquario in natura; smaltire responsabilmente piante e acqua di cambio. In UE valgono le normative generali su benessere animale, biosicurezza e tracciabilità commerciale; verificare eventuali restrizioni locali sull’importazione di fauna acquatica.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura22–28 °C24–26 °C
pH6.0–7.86.5–7.2
GH1–12 °d2–8 °d
KH0–6 °d1–4 °d
Conducibilità30–250 µS/cm60–150 µS/cm
Nitrati (NO3−)<30 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta6–8 cm TL7–8 cm TL
Vasca minima≥80–100 L (coppia)≥100 L (coppia); ≥180 L (gruppo)
FlussoBasso–moderatoBasso
LuceBassa–mediaMedia schermata
SubstratoSabbia fineSabbia molto fine
DietaOnnivoro micro-predatoreSecco di qualità + vivo/surgelato variato
CompatibilitàComunità pacificaCaracidi piccoli, Corydoras, piccoli loricaridi, nanociclidi tranquilli

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia