Naiade di Guadalupe (Guppy grass), Najas

Najas guadalupensis

(Spreng.) Magnus, 1870

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Specie accettata nei principali database botanici (POWO, WFO, Catalogue of Life). Genere Najas, famiglia Hydrocharitaceae (in passato talvolta collocata in Najadaceae). Basionimo: Caulinia guadalupensis Spreng. L’epiteto specifico rimanda al primo materiale raccolto nell’area di Guadalupe (Caraibi). In letteratura sono citate forme e varietà locali, ma la delimitazione infra‑specifica è ancora oggetto di revisione. Fiori unisessuali su piante per lo più monoiche (organi maschili e femminili sulla stessa pianta). Nomenclatura commerciale stabile: in acquariofilia è venduta come “Guppy grass” o semplicemente “Najas”.

Distribuzione e habitat

Nativa delle Americhe: dagli Stati Uniti sud‑orientali e centrali fino al Messico, America Centrale, molte isole caraibiche e parte del Sud America (settori tropicali e subtropicali). Introdotta in varie regioni extra‑americane, con segnalazioni sporadiche in Europa, Africa e Asia. Habitat: acque dolci calme o a lento flusso (stagni, laghi, canali, risaie, fossi), fondali da sabbiosi a limoso‑argillosi. Tollera acque leggermente salmastre (bassa salinità) e una certa variabilità stagionale del livello idrico. Di norma cresce completamente sommersa, formando densi popolamenti in colonna d’acqua da bassa a media profondità.

Descrizione fisica (foglie, fusto, radici, crescita)

Erba acquatica sommersa, annua o perenne di breve durata, con fusti sottili e fragili che possono superare 50–100 cm in condizioni favorevoli. Rami opposti o alterni. Foglie sessili, disposte opposte o sub‑verticillate, lineari, di solito 1–3,5 cm di lunghezza e 0,3–1,5 mm di larghezza; margine finemente dentellato con minuscole sporgenze rivolte verso l’apice. Colore verde chiaro‑oliva; in luce intensa le foglie restano compatte e ravvicinate, in luce bassa si allungano e si diradano. Radici avventizie si formano ai nodi quando i fusti toccano il substrato, utili per l’ancoraggio ma l’assorbimento dei nutrienti avviene soprattutto dalla colonna d’acqua. Fiori microscopici nelle ascelle fogliari; frutti come piccole noce‑achemi contenenti un seme. In acquario la riproduzione sessuale è rara; prevale la frammentazione vegetativa.

Velocità di crescita e fattori che la influenzano

Generalmente rapida, molto rapida in acque ricche di nutrienti e con buona luce. Fattori chiave: intensità luminosa medio‑alta, disponibilità costante di azoto e potassio in colonna, tracce di ferro e microelementi. CO₂ non indispensabile ma accelera la crescita e la densità fogliare. Temperature più alte (oltre 28–30 °C) e luce scarsa favoriscono internodi lunghi e tessuti più fragili; temperature temperate (22–26 °C) e flusso moderato favoriscono fusti robusti.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Specie competitiva che sfrutta bene i nutrienti disciolti, spesso colonizzando rapidamente l’area disponibile. I fusti sottili si spezzano facilmente durante la manutenzione: i frammenti galleggiano e possono radicare altrove. Se lasciata crescere indisturbata crea coperture dense e ombreggianti per piante basse. Cattura particolato fine, migliorando la trasparenza dell’acqua ma richiedendo sifonature leggere per evitare accumuli. È ideale come nursery per avannotti e rifugio per invertebrati; pesci erbivori voraci (es. grandi ciprinidi o ciclidi) possono danneggiarla.

Parametri generali di coltivazione e condizioni di crescita

Parametri flessibili. Temperatura 18–30 °C (ottimale 22–26 °C). pH 6,0–8,0 (ottimale 6,5–7,5). Durezza totale GH 3–20 dGH e KH 2–12 dKH; conduce bene anche in acque di rubinetto medio‑dure. Conducibilità 100–800 µS/cm (ottimale 200–500). Luce da media ad alta; in luce bassa cresce ma diventa esile. CO₂ opzionale: utile per compattare la vegetazione. Predilige nutrienti in colonna: fertilizzazione regolare, bilanciata tra macro e micro, evita carenze e fluttuazioni brusche. Substrato non critico: può galleggiare, essere ancorata con pesi morbidi o inserita superficialmente nel fondo. Flusso moderato e buona ossigenazione aiutano a prevenire parti deboli e depositi organici.

Tecniche di moltiplicazione (talea, stoloni, divisione, spore, ecc.)

Per talea e frammentazione: recidi apici di 10–15 cm e ripianta/ancora delicatamente o lascia galleggiare; svilupperanno radici avventizie ai nodi. La semina in acquario è rara e non necessaria. Potature frequenti mantengono la pianta compatta e prevengono ombreggiamenti.

Allestimento della vasca

Versatile come pianta da sfondo o galleggiante. In vasche per ovovivipari (guppy, molly) crea zone di rifugio e alimentazione naturale. In aquascape può coprire temporaneamente aree per assorbire nutrienti in eccesso durante l’avvio, poi si sfoltisce. Evita di piantarla fitta vicino a piante lente o tappezzanti sensibili all’ombra. Usa pesi morbidi o clip per tenerla in posizione senza danneggiare i fusti.

Salute e benessere (prevenzione)

Problemi comuni: 1) Fusti che si spezzano/galleggiano: riduci turbolenze, maneggia con cura, effettua potature più frequenti ma leggere. 2) Filamenti algali su foglie sottili: aumenta competizione vegetale, bilancia luce e nutrienti, migliora il flusso; rimuovi manualmente durante la manutenzione. 3) Clorosi apicale (ingiallimento delle punte): possibile carenza di ferro o microelementi; ripristina una fertilizzazione completa e costante. 4) Crescita stentata in luce forte: spesso dovuta a carenze di macro; assicurare disponibilità di azoto e potassio in colonna. Evita trattamenti chimici non necessari e maneggia sempre in sicurezza, proteggendo fauna e batteri utili.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato globale non minacciato; molte popolazioni sono comuni nel range nativo. Non elencata in CITES. Può comportarsi da aliena/invasiva fuori dall’areale; in UE non è nella lista delle specie invasive di rilevanza unionale, ma è comunque vietato rilasciare specie esotiche in natura senza autorizzazione (Reg. UE 1143/2014 e norme nazionali). Smaltisci gli scarti in modo responsabile: asciuga o congela i residui e conferiscili nei rifiuti indifferenziati; non gettare in corsi d’acqua o fognature.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura18–30 °C22–26 °C
pH6,0–8,06,5–7,5
GH3–20 dGH6–12 dGH
KH2–12 dKH3–8 dKH
Conducibilità100–800 µS/cm200–500 µS/cm
Lucebassa–altamedia–alta
CO₂opzionale–moderataopzionale (beneficio se aggiunta)
Fertilizzazione (macro/micro)bassa–media in colonnaregolare in colonna (NPK + micro)
Velocità crescitamedia–molto rapidarapida
Posizione consigliatasfondo / galleggiantesfondo o galleggiante
Tipo di propagazionetalea, frammentitalea apicale
Compatibilità con faunaalta con piccoli pesci e invertebratievitare grandi erbivori
Difficoltàprincipiante–intermedioprincipiante

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia