ottelia

Ottelia alismoides

(L.) Pers., 1805

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Specie accettata secondo Kew/POWO e World Flora Online: Ottelia alismoides (L.) Pers. Basionimo: Stratiotes alismoides L. Altri sinonimi storici meno usati includono Ottelia chinensis e variazioni infraspecifiche localizzate. Appartiene alle Hydrocharitaceae, famiglia di idrofite. Nella letteratura e nel commercio acquariofilo può essere confusa con altre Ottelia (es. O. cordata), che differiscono per forma della lamina fogliare e base più cordata. La nomenclatura è stabile, ma il materiale in commercio può essere eterogeneo.

Distribuzione e habitat

Nativa dell'Asia tropicale e subtropicale (subcontinente indiano, Indocina, Cina meridionale, Indonesia), Nuova Guinea e Australia settentrionale. Habitat: acque ferme o a lento flusso, da 20 cm a ~2 m di profondità, in stagni, risaie, fossi e laghi con fondo fangoso ricco di nutrienti. Spesso colonizza corpi idrici stagionali con variazioni del livello dell’acqua. Clima: tropicale a subtropicale; tolleranza termica ampia in condizioni sommerse.

Descrizione fisica (foglie, fusto, radici, crescita)

Erba acquatica perenne o annuale secondo il clima, con apparato radicale fittonante in substrati morbidi. Forma una rosetta (disposizione circolare di foglie vicino al colletto) da cui partono piccioli lunghi e lamine lineari-ellittiche, spesso leggermente ondulate. In acquario le foglie raggiungono 15–40 cm di lunghezza e 2–5 cm di larghezza; in natura possono essere più grandi. I fiori, singoli e brevi, emergono alla superficie o poco sopra: 3 petali bianchi con centro giallo; il frutto matura sott’acqua liberando numerosi semi. Può produrre foglie più spesse e corte in emersione (parte fuori dall’acqua) e foglie più sottili in immersione. Non possiede veri fusti eretti; gli accrescimenti laterali formano piccole rosette figlie.

Velocità di crescita e fattori che la influenzano

Velocità da media a rapida. Fattori chiave: luce medio-alta costante; disponibilità di nutrienti nel fondo (ferro, potassio, azoto) e in colonna; apporto di CO₂ che accelera e compatta la crescita ma non è indispensabile. In condizioni povere di luce tende a filare con piccioli molto lunghi verso la superficie; in acque molto dure può rallentare. La stabilità dei parametri e cambi d’acqua regolari sostengono la crescita.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Specie competitiva per luce e nutrienti quando ben avviata; le foglie lunghe possono ombreggiare piante sottostanti. Tende a emettere foglie superficiali; se lasciata indisturbata può dominare l'area centrale/posteriore della vasca. Non è invasiva in acquario, ma può diffondersi per rosette figlie. Foglie tenere: suscettibili al morso di pesci erbivori (carassi, grandi ciclidi).

Parametri generali di coltivazione e condizioni di crescita

Acquario da medio a grande (≥80–120 L) per gestire l’ampiezza della rosetta. Substrato fine e ricco (sabbia/ghiaietto con strato fertile o pastiglie radicali) per favorire l’apparato radicale. Luce: medio-alta e ben distribuita 8–10 h/die. CO₂: facoltativa; 20–25 mg/L migliora densità e colore. Acqua: pH 6,0–8,0; GH 2–15 dGH; KH 1–10 dKH; conducibilità 100–500 µS/cm; preferibili valori medi e stabili. Temperatura 20–30 °C (ottimale 23–28 °C). Flusso d’acqua lento-moderato. Evitare di interrare il colletto della rosetta. Potature: rimuovere foglie vecchie o troppo lunghe alla base per mantenere forma e luce.

Tecniche di moltiplicazione (talea, stoloni, divisione, spore, ecc.)

Principalmente per rosette laterali: la pianta madre può emettere brevi stoloni (fusti striscianti che generano nuovi individui) o accrescimenti basali. Separare e ripiantare quando la rosetta figlia ha 5–6 foglie e radici di 3–5 cm. Per seme: possibile ma poco frequente in acquario domestico; fiori effimeri e impollinazione variabile. Se si ottengono frutti, maturano sott’acqua liberando semi che germinano su fanghi ricchi e poco profondi; mantenere acqua calma e luce moderata. Evitare trattamenti chimici: non necessari.

Allestimento della vasca

Posizionamento ideale al centro o sullo sfondo come pianta focale. Lasciare spazio libero attorno alla rosetta (15–20 cm) per evitare ombreggiamenti. In vasche aperte può fiorire; mantenere superficie libera da coperture dense. Layout naturale (biotopi di risaia/fossi) o olandese come punto d’ancora verde. Compagne: piante robuste di medio sfondo e galleggianti leggere per bilanciare la luce. Fauna: piccoli caracidi, rasbore, gourami, caridine; evitare grandi erbivori. Fondo scuro valorizza il verde delle foglie.

Salute e benessere (prevenzione)

Alghe filamentose su foglie larghe: gestire fotoperiodo (8–9 h), mantenere rapporto nutrienti bilanciato (NPK e micro) e flusso moderato; rimuovere manualmente i fili durante i cambi. Ingiallimenti e trasparenze: possibile carenza di ferro o potassio; integrare con fertilizzazione prudente e costante. "Melting" post-acquisto: acclimatazione graduale di luce e parametri; potare foglie danneggiate per stimolare nuove emesse. Piccioli eccessivamente lunghi: aumentare intensità/omogeneità della luce e assicurare CO₂ e macro sufficienti. Evitare di seppellire il colletto e sbalzi termici.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato globale IUCN non chiaramente valutato; la specie è ampiamente distribuita e localmente comune, ma gli habitat umidi sono in declino in alcune regioni. Non in CITES. In agricoltura (risaie) può comportarsi da infestante in Asia. Nell’UE (agg. 2025) non è nella lista delle specie invasive di rilevanza unionale; rischio di insediamento all’aperto basso-moderato e limitato ad acque calde. Etica: mai rilasciare piante o semi in natura; smaltire come rifiuto indifferenziato dopo essiccazione.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimali
Temperatura20–30 °C23–28 °C
pH6,0–8,06,5–7,2
GH2–15 dGH4–8 dGH
KH1–10 dKH2–5 dKH
Conducibilità100–500 µS/cm150–300 µS/cm
Lucemedio–altamedio-alta, uniforme
CO₂facoltativa (0–30 mg/L)20–25 mg/L
Fertilizzazione (macro/micro)bassa–moderatamoderata, regolare NPK + micro (Fe, Mn)
Velocità crescitamedia–rapidarapida in condizioni ottimali
Posizione consigliatacentro–sfondosfondo/centro come focale
Tipo di propagazionerosette, semidivisione rosette
Compatibilità con faunabuona con specie pacificheevitare forti erbivori (carassi, grandi ciclidi)
Difficoltàprincipiante–intermediointermedio

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia