parotocinclus maculato

Parotocinclus spilosoma

Fowler, 1941

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Loricariidae (sottofamiglia Hypoptopomatinae), genere Parotocinclus. Specie descritta come Parotocinclus spilosoma; in commercio può comparire come “Otocinclus sp.” per somiglianza con gli Otocinclus ma appartiene a un genere diverso. Caratteri generali: corpo allungato e corazzato, bocca a ventosa, pinna caudale con talvolta alone scuro terminale, livrea punteggiata (da cui “spilosoma”). Taglie riferite in SL (Standard Length, lunghezza dall’apice del muso alla base della caudale); quando si usa TL (Total Length) si intende la lunghezza totale fino alla punta della caudale. Nota nomenclaturale: alcune fonti storiche hanno riportato attribuzioni differenti; qui si adotta Fowler, 1941 come comunemente riportato in banche dati ittiche moderne. La specie è talvolta confusa con congeneri (es. P. maculicauda); verificare pattern e origine geografica.

Distribuzione e habitat

Endemico del Nordest del Brasile, con segnalazioni in bacini costieri tra Ceará e stati limitrofi (fiumi di piccola–media taglia che scorrono verso l’Atlantico). Habitat tipico: ruscelli e torrenti poco profondi (da pochi cm a ~1 m), con corrente moderata, acque chiare o leggermente ambrate per tannini, substrato di sabbia fine, ciottoli levigati e lettiera di foglie. Spesso associato a zone con radici emerse e vegetazione ripariale. Conduttività naturalmente bassa e durezza ridotta; forte ossigenazione grazie al flusso.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta 3.5–5.0 cm SL (tipica 4.0–4.5 cm SL). Aspettativa di vita in acquario 3–5 anni con buona gestione. Morfologia: scudi dermici; bocca infera a ventosa per raschiare superfici; barbigli ridotti. Colorazione variabile a seconda della località (puntinatura più o meno fitta e presenza/assenza di macchia caudale).

Comportamento e compatibilità con altri animali

Specie pacifica, timida e sociale; va allevata in gruppo (minimo 6–8 individui) per ridurre lo stress e favorire comportamenti naturali. Trascorre il tempo ancorata a legni, pietre e vetri alla ricerca di biofilm. Compatibile con piccoli caracidi sudamericani, ciprinidi pacifici, piccoli pesci arcobaleno tranquilli e piccoli invertebrati; evitare specie aggressive, molto attive o predatrici. Non molestano i gamberetti adulti, ma avannotti e neanidi possono essere vulnerabili in vasche molto “pulite”. Preferisce compagni che non competano in modo aggressivo per il cibo sul fondo.

Dieta e alimentazione

In natura bruca il perifiton e l’aufwuchs (film di alghe, batteri, diatomee e microinvertebrati). In acquario offrire: pastiglie vegetali a base di spirulina, alghe nori, ortaggi sbollentati (zucchina, cetriolo, spinacio in piccole quantità), foglie di gelso/ortica essiccate; integrazioni proteiche leggere e sporadiche (artemia o dafnie) 1–2 volte a settimana. Fondamentale una vasca matura con superfici colonizzate da biofilm. Evitare diete esclusivamente proteiche o troppo ricche che predispongono a problemi intestinali. Molti esemplari wild arrivano magri: iniziare con alimenti morbidi e facilmente raspabili, distribuendo piccole dosi più volte al giorno.

Allestimento della vasca

Vasca matura e stabile; base minima 60×30 cm (≥60 L) per un gruppo. Layout: sabbia fine o ghiaia molto arrotondata, pietre lisce e legni per creare superfici di pascolo; lettiera di foglie (catappa, quercia) per favorire microfauna e tannini; piante epifite (Anubias, Microsorum) e muschi per aumentare la superficie utile. Filtrazione efficiente e ossigenazione elevata; flusso moderato con zone di corrente e ripari. Illuminazione medio-intensa per favorire il biofilm, con aree d’ombra per il riposo. Coperchio ben aderente (saltatori occasionali). Parametri consigliati: 22–28 °C (ottimo 24–26 °C), pH 6.0–7.2, GH 2–8 dGH, KH 1–4 dKH, conducibilità 50–150 µS/cm. Evitare allestimenti “sterili”: questa specie prospera in ambienti ricchi di superfici naturali.

Riproduzione e dimorfismo

Specie ovipara a deposizione su substrato. In condizioni favorevoli la coppia (o harem con un maschio) depone su superfici pulite (vetri, pietre, foglie larghe). Il maschio custodisce la covata. Dimorfismo: femmine più robuste in vista dorsale; maschi più snelli, con sviluppo di odontodi (piccole spine dermiche) sui margini delle pinne e regione pettorale durante la stagione riproduttiva. Stimoli utili: cambi d’acqua più freschi (2–3 °C in meno), aumento dell’ossigenazione e disponibilità di superfici lisce. Uova schiudono in ~3–5 giorni; avannotti bentonici richiedono microfilm, alghe morbide e mangimi in polvere/infusori; attenzione al prefiltraggio per evitare aspirazioni.

Salute e benessere (prevenzione)

Benessere e prevenzione: quarantena 3–4 settimane per nuovi arrivi; acclimatazione lenta (goccia) e luci soffuse. Qualità dell’acqua sempre alta: ammoniaca e nitriti non rilevabili, nitrati idealmente <10 mg/L; cambi regolari 25–40%/settimana. Evitare farmaci a base di rame e dosaggi “a occhio”; in caso di trattamenti, ridurre flusso luminoso e aumentare aerazione. Offrire dieta prevalentemente vegetale/aufwuchs; prevenire il dimagrimento con piccoli pasti frequenti. Arredi senza spigoli taglienti. Limitare lo stress: gruppo numeroso, nascondigli e scarsa competizione alimentare. Evitare sbalzi termici e di pH. Non usare sale come rimedio generico. Maneggiare con contenitori (non retini) per non danneggiare scudi e barbigli.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato globale: non valutata dalla IUCN (NE al momento della stesura). Non inclusa in CITES. Non è elencata tra le specie invasive di rilevanza unionale (Reg. UE 1143/2014). Raccolta in natura regolata in Brasile; disponibilità in commercio variabile e spesso confusa con specie simili. Preferire esemplari allevati in cattività quando disponibili e chiedere provenienza tracciabile. Evitare rilasci in natura (illeciti e pericolosi per gli ecosistemi). Gli habitat dei corsi d’acqua costieri del Nordest brasiliano sono localmente minacciati da captazioni, inquinamento e deforestazione ripariale: un acquisto responsabile aiuta a ridurre la pressione di raccolta.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura22–28 °C24–26 °C
pH5.8–7.56.4–7.0
GH1–10 dGH2–6 dGH
KH0–6 dKH1–3 dKH
Conducibilità30–200 µS/cm50–120 µS/cm
Nitrati<20 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta3.5–5.0 cm SL4.0–4.5 cm SL tipici
Vasca minima≥60 L (base 60×30 cm)80 L per 8–10 esemplari
FlussoModerato, ben ossigenatoTurnover filtro 8–12×/h; turbolenze locali
LuceBassa–mediaMedia con zone d’ombra
SubstratoSabbia fine/ghiaia arrotondataSabbia fine + pietre lisce e foglie
DietaPerifiton/alghivoro opportunistaBiofilm + vegetale; proteico 1–2×/settimana
CompatibilitàPacifica, da comunitàPiccoli caracidi/ciprinidi pacifici; evitare predatori

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia