Pethia conchonius
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Nativa del subcontinente indiano: principalmente bacini del Gange–Brahmaputra e dell’Indo, in India, Nepal, Bangladesh e Pakistan. Habitat tipici: ruscelli e fiumi minori con corrente da lenta a moderata, laghetti, zone paludose e risaie, spesso con vegetazione acquatica e acque ben ossigenate ma variabili in torbidità. È stata introdotta dall’uomo in numerosi Paesi tropicali e subtropicali per l’acquariofilia e la pesca ricreativa, con popolazioni naturalizzate in alcune regioni extra-areali. In Europa è non autoctona; in Italia non è specie indigena.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta tipica 6–8 cm SL (lunghezza standard, esclusa la coda), pari a circa 7–10 cm TL (lunghezza totale). Ceppi selezionati ben nutriti possono raggiungere gli estremi superiori. Aspettativa di vita: 4–6 anni, talvolta 7 con buona gestione e temperature moderate. Corpo compresso lateralmente; i maschi in riproduzione mostrano livrea rosso intenso e bordi scuri su dorsale e anale, le femmine restano più brune-oro con ventre più pieno.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Pesce di branco attivo e curioso. Va tenuto in gruppi di almeno 8–10 soggetti per distribuire la gerarchia e limitare il mordicchiamento delle pinne. Pacifico con specie di taglia simile e ritmo vivace; può infastidire pesci lenti o a pinne lunghe (es. Betta, Poecilidi selezionati, Gourami a veli). Compagni adatti includono danio e devario, barbi robusti di dimensioni compatibili, ciprinidi temperati e piccoli cobitidi tolleranti a 20–24 °C. Evitare specie strettamente tropicali che richiedono >26 °C in modo stabile.
Dieta e alimentazione
Onnivoro opportunista. In natura consuma piccoli invertebrati, crostacei, larve, alghe e periphyton. In acquario accetta volentieri mangimi completi in scaglie o micro-pellet di buona qualità. Integrare con alimenti surgelati o vivi (Daphnia, Artemia, larve di Chironomus) e una componente vegetale regolare (spirulina, foglie di spinacio o zucchina sbollentata) per esaltare i colori e ridurre la tendenza a mordicchiare piante tenere. Offrire porzioni piccole 2 volte al giorno, variando spesso.
Allestimento della vasca
Vasca lunga (minimo 90 cm) con ampio spazio libero per il nuoto e zone piantumate. Substrato di sabbia o ghiaia fine; legni e piante robuste (es. Vallisneria, Hygrophila, Cryptocoryne) aiutano a creare rifugi visivi. Filtro con flusso moderato e buona ossigenazione. Illuminazione medio-moderata. Parametri consigliati: temperatura 18–25 °C; pH 6.0–8.0 (ottimale 6.5–7.5); GH 5–15 dGH; KH 3–10 dKH; conducibilità 100–400 µS/cm; nitrati idealmente <20 mg/L. Evitare temperature cronicamente alte (>26 °C) che ne riducono la longevità e aumentano l’irrequietezza. Per un gruppo di 8–10 esemplari, volume minimo reale 100–120 L, meglio se maggiore.
Riproduzione e dimorfismo
Riproduttore libero non parentale: depone uova sparse tra piante o mops e non presta cure alla prole. Dimorfismo sessuale marcato: maschi più snelli e rossi in estro, femmine più grandi e arrotondate. Per stimolare la deposizione, condizionare i riproduttori con dieta ricca e separarli per 1–2 settimane. Vasca di riproduzione (60–80 L per trio 1♂:2♀) con griglia/marble o piante a foglia fine per proteggere le uova; luce tenue, flusso dolce, 22–25 °C. Spesso depongono al mattino; una femmina può rilasciare 100–400 uova. Incubazione 24–36 ore; avannotti liberi al nuoto dopo 3–4 giorni: nutrire con infusori o mangime liquido per avannotti, poi microworm e naupli di Artemia. Rimuovere adulti dopo la deposizione.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere e prevenzione si basano su stabilità e qualità dell’acqua: cambi settimanali del 25–40%, filtrazione efficiente e forte ossigenazione. Mantenere gruppo numeroso per ridurre stress. Evitare sovraffollamento e sbalzi termici; temperatura moderata (19–24 °C) per la gestione a lungo termine. Quarantena di nuove introduzioni per 2–4 settimane e attrezzatura dedicata limitano l’ingresso di patogeni. Dieta variata con componente vegetale previene problemi digestivi e mordicchiamento delle piante. Non usare sale o farmaci senza indicazioni specifiche e valutazione dei rischi; privilegiare misure igieniche e correzioni ambientali.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: Least Concern (non minacciata) a livello globale; ampiamente allevata in cattività, con limitata pressione sui popolamenti naturali. Specie non elencata in CITES. È stata introdotta in diversi Paesi e può formare popolazioni naturalizzate; in alcune aree è considerata potenzialmente invasiva. In UE/Italia è specie aliena: il rilascio in natura è illegale (Reg. UE 1143/2014; normative nazionali/regionali). Gestire con responsabilità: non immettere mai pesci o acqua di vasca in ambienti naturali. Preferire esemplari d’allevamento da fornitori affidabili.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimali |
---|---|---|
Temperatura | 18–25 °C (tolleranza breve 16–26 °C) | 19–24 °C |
pH | 6.0–8.0 | 6.5–7.5 |
GH | 3–19 dGH | 5–15 dGH |
KH | 3–12 dKH | 3–8 dKH |
Conducibilità | 100–500 µS/cm | 150–300 µS/cm |
Nitrati | <40 mg/L | <20 mg/L |
Taglia adulta | 6–10 cm TL (5–8 cm SL) | Maschi 6–8 cm TL; femmine fino a 8–10 cm TL |
Vasca minima | 100–120 L (≥90 cm lunghezza) | ≥120 L per 8–10 esemplari |
Flusso | Debole–moderato | Moderato e ben ossigenato |
Luce | Bassa–media | Media diffusa |
Substrato | Sabbia o ghiaia fine; piante | Sabbia scura + piante robuste/fitte |
Dieta | Onnivoro; secco + vivo/surgelato | Varia, con quota vegetale costante |
Compatibilità | Comunità temperata, specie vivaci | Branco 8–12 con ciprinidi attivi; evitare pinne lunghe |
Crediti