Physella acuta
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Origine probabile nordamericana, oggi distribuzione quasi cosmopolita come specie introdotta. In Europa (Italia inclusa) è ampiamente diffusa in acque dolci lente: fossi, canali, laghi, stagni, risaie e tratti calmi di fiumi. Habitat tipico: acque basse, da oligo- a eutrofiche, con vegetazione acquatica e substrati ricchi di superfici. Alta tolleranza a condizioni variabili: bassi livelli di ossigeno (respira aria), moderate fluttuazioni di temperatura e pH, e inquinamento organico. È stata segnalata anche in acque leggermente salmastre, ma in acquario si mantiene in acqua dolce.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta piccola: altezza della conchiglia 10–15 mm (raramente oltre). Conchiglia sottile, bruno-ambra, liscia, con giri avvolti a sinistra. Tentacoli lunghi e sottili, tipici dei Physidae; assenza di opercolo. Respira aria tramite un polmone (può intrappolare aria per galleggiare). Ciclo vitale rapido: in condizioni favorevoli raggiunge la maturità in 4–8 settimane; durata media 6–12 mesi, fino a ~18–24 mesi in acque più fresche e con dieta equilibrata. Popolazioni e tassi di crescita sono molto sensibili alla disponibilità di cibo e calcio.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie pacifica e attiva soprattutto al crepuscolo/notte. Gira su vetri, piante e arredi in cerca di biofilm e detriti; sale in superficie per respirare. Compatibile con piccoli pesci pacifici e gamberetti (es. Neocaridina), ma vulnerabile a predatori di lumache (es. botia, puffer, alcuni ciclidi, Anentome helena). Non è una ‘mangiapiante’ obbligata: può erodere tessuti vegetali teneri o debilitati se il cibo scarseggia. L’abbondanza in vasca riflette l’eccesso di nutrienti.
Dieta e alimentazione
Detritivora/algivora opportunista: consuma biofilm, alghe morbide, diatomee, resti di mangime e foglie morte. In acquario può essere integrata con verdure sbollentate (zucchine, spinaci), pastiglie per invertebrati e micro-porzioni di mangimi ricchi di fibre. Il calcio alimentare (es. integrazione minerale o acque con giusta durezza) supporta una conchiglia sana. Evitare sovralimentazione: oltre a sporcare, fa esplodere la popolazione.
Allestimento della vasca
Vasca matura con molte superfici (vetro, legni, rocce, piante) su cui si formi biofilm. Volume minimo consigliato: 20 L (possibile anche in nano da 10 L ben maturo, ma più instabile). Filtrazione dolce-moderata; lasciare accesso all’aria e coprire la vasca perché può arrampicarsi oltre il pelo dell’acqua. Illuminazione da bassa a media; le piante favoriscono equilibrio e cibo naturale. Substrato a scelta; lettiera di foglie (catappa, quercia) utile come fonte di biofilm e rifugi. Parametri flessibili, ma per il benessere mantenere pH ~7.2–8.0, GH 8–12 dGH, KH 5–8 dKH e conducibilità 200–500 µS/cm. Essenziale la presenza di calcio per prevenire erosioni della conchiglia.
Riproduzione e dimorfismo
Ermafrodita simultaneo (ermafrodita = ogni individuo possiede organi maschili e femminili). Preferisce l’accoppiamento incrociato, ma può autofecondarsi se isolata (riduce la variabilità genetica). Depone ooteche gelatinose aderenti a vetri/piante con ~10–50 uova; a 20–24 °C schiudono in ~7–14 giorni. Crescita rapida: maturità in 4–8 settimane. Nessun dimorfismo evidente. In acquario la popolazione si autoregola in base a cibo e spazio; per limitarla, ridurre gli eccessi di mangime e rimuovere manualmente le masse di uova.
Salute e benessere (prevenzione)
Welfare e prevenzione: mantenere acqua pulita e stabile, con NH3/NH4+ e NO2− non rilevabili e NO3− idealmente <20 mg/L. Assicurare apporto di calcio (GH sufficiente); pH troppo basso e KH molto ridotto favoriscono corrosione della conchiglia. Evitare l’uso di prodotti a base di rame in vasche con invertebrati. Garantire superfici e microcibo naturali (vasca matura) e non sovralimentare. Quarantena delle piante per prevenire introduzioni indesiderate o ibridi/sinonimi confondenti; rimozione manuale di eventuali ooteche se non desideri la riproduzione. Coprire la vasca per evitare fughe.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato globale: ampiamente diffusa, valutata come a Basso Rischio/Least Concern da banche dati regionali; non in CITES. In Europa, inclusa l’Italia, è specie alloctona invasiva con impatti variabili sugli ecosistemi locali; non è nella Lista UE delle specie invasive di rilevanza unionale (aggiornamenti possibili). Aspetti etici: non rilasciare mai organismi o acqua dell’acquario in natura; smaltire responsabilmente piante e substrati. Per cessioni, rispettare normative locali e informare sull’origine non autoctona.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 15–28 °C | 20–24 °C |
pH | 6.5–8.5 | 7.2–8.0 |
GH | 4–20 dGH | 8–12 dGH |
KH | 3–15 dKH | 5–8 dKH |
Conducibilità | 100–800 µS/cm | 200–500 µS/cm |
Nitrati | <40 mg/L | <20 mg/L |
Taglia adulta | 1.0–1.5 cm (altezza conchiglia) | ~1.2–1.4 cm |
Vasca minima | 10–20 L | ≥20 L |
Flusso | Basso–moderato | Basso |
Luce | Bassa–media | Media (per favorire biofilm) |
Substrato | Qualsiasi | Fine con legni/rocce e foglie |
Dieta | Detriti, alghe morbide, biofilm | Biofilm + verdure sbollentate/mangimi fibre |
Compatibilità | Pacifica; evitare predatori di lumache | Con micro-pesci e caridine non predatrici |
Crediti