Chiocciola a disco comune (ramshorn)

Planorbis planorbis

Linnaeus, 1758

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Mollusco gasteropode d’acqua dolce, famiglia Planorbidae. È un polmonato (respira aria) con conchiglia appiattita planispirale, apparentemente ‘sinistrorsa’ (sinistrorsa = avvolta in senso antiorario). Emolinfa con emoglobina: i tessuti possono apparire rossastri. Da non confondere con il più grande Planorbarius corneus (spesso venduto come “ramshorn”): P. planorbis resta più piccolo e con spirali più serrate. Tassonomia stabile; sinonimie storiche non d’uso in acquariofilia. Nome accettato: Planorbis planorbis (Linnaeus, 1758).

Distribuzione e habitat

Ampiamente diffuso in Europa e parte del Paleartico occidentale fino alla Siberia occidentale; assente o raro in zone montane fredde e acque a forte corrente. Habitat tipico: acque ferme o a lento flusso (stagni, fossi, canali, paludi), ricche di vegetazione. Tollera basse concentrazioni di ossigeno grazie alla respirazione aerea e all’emoglobina, e resiste a moderate eutrofizzazioni. In Italia è nativo e comune in pianura e bassa collina.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta: diametro conchiglia circa 12–20 mm (eccezionalmente poco oltre), corpo proporzionato alla conchiglia. Vita media in acquario: 1–2 anni, con variabilità dovuta a dieta, qualità dell’acqua e temperatura. Specie adattabile ma richiede calcio per una buona crescita del guscio.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Pacifica e non aggressiva; convive bene con piccoli pesci tranquilli e gamberetti. Passa il tempo a brucare superfici alla ricerca di biofilm, alghe tenere e detrito. Non attacca piante sane, ma può consumare tessuti molto teneri o deteriorati se sottoalimentata. Emergerà a tratti per respirare. Incompatibile con predatori di invertebrati (es. botia/loach, pesci palla, molti ciclidi): in loro presenza viene predato.

Dieta e alimentazione

Onnivora a prevalenza detritivora: biofilm, alghe molli, foglie in decomposizione. In acquario integrare con verdure scottate (zucchina, spinacio, ortaggi a foglia), mangimi per invertebrati ricchi in calcio e spirulina. Evitare eccessi proteici (cibo per pesci in grandi quantità) che causano boom demografici e inquinamento. Mettere a disposizione una fonte di calcio biodisponibile (p.es. guscio di seppia) se l’acqua è molto dolce.

Allestimento della vasca

Vasca consigliata da 20 L in su per stabilità, con filtro a flusso dolce e buona ossigenazione superficiale. Layout: piante vive, legni e rocce lisce per ampie superfici di pascolo; foglie secche (catappa, quercia) come supporto alimentare naturale. Substrato fine (sabbia o ghiaia arrotondata). Copertura utile: le chiocciole possono esplorare la linea d’acqua. Parametri: temperatura 15–26 °C (ottimo 18–24 °C); pH 6,8–8,2 (ottimo 7,2–7,8); GH 6–18 dGH (ottimo 8–12); KH 3–10 dKH; conducibilità 150–500 µS/cm (ottimo 200–350). Mantenere nitrati bassi (<20 mg/L, meglio <10). In acque molto tenere prevenire erosione del guscio con lieve remineralizzazione.

Riproduzione e dimorfismo

Ermafrodita reciproco (ermafrodita = ogni individuo ha organi maschili e femminili). Preferisce l’accoppiamento incrociato, ma può anche autofecondarsi in assenza di partner. Depone ovature gelatiginose su vetri, piante e arredi, con 10–40 uova per capsula. Sviluppo diretto (niente fase larvale): schiusa in 10–30 giorni in base alla temperatura. Maturità sessuale in ~2–3 mesi. Il controllo della popolazione dipende dal cibo disponibile: meno sprechi, meno nascite. Dimorfismo sessuale non presente.

Salute e benessere (prevenzione)

Stabilità prima di tutto: cambi d’acqua regolari, senza sbalzi di temperatura e pH. Evitare rame e biocidi: i molluschi sono molto sensibili ai trattamenti a base di rame e formaldeide. Garantire calcio sufficiente per il guscio (GH adeguato o integrazioni mirate non reattive). Prevenire carenze nutrizionali offrendo una dieta vegetale varia. Quarantena di piante/introduzioni per evitare organismi indesiderati. In caso di erosione del guscio, controllare pH troppo acido, GH/KH bassi e CO2 eccessiva. Popolazioni esplosive indicano sovralimentazione: ridurre le somministrazioni, sifonare residui e limitare le superfici molto illuminate finché l’equilibrio non rientra.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Specie ampiamente diffusa e classificata come Minor Preoccupazione (LC) a livello globale. Non in CITES. In Italia e UE è nativa in molte aree e non è nella lista delle specie invasive di rilevanza unionale; resta comunque vietato rilasciare organismi in natura (Reg. UE 1143/2014 e norme nazionali). Commercio modesto: spesso entra come ‘autostoppista’ su piante. Etica in acquariofilia: evitare ‘stragi’ con molluschicidi; preferire controllo tramite gestione del cibo, rimozione manuale o trappole. Nota: alcune ‘apple snails’ del genere Pomacea sono soggette a restrizioni in UE; non confonderle con i planorbidi.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura15–26 °C18–24 °C
pH6,8–8,27,2–7,8
GH6–18 dGH8–12 dGH
KH3–10 dKH4–8 dKH
Conducibilità150–500 µS/cm200–350 µS/cm
Nitrati< 20 mg/L< 10 mg/L
Taglia adulta12–20 mm (diametro conchiglia)
Vasca minima≥ 20 L30–40 L per colonia stabile
FlussoBasso–moderatoBasso
LuceBassa–mediaMedia diffusa
SubstratoSabbia o ghiaia fineFine con foglie
DietaBiofilm, alghe, detrito+ verdure e mangimi per invertebrati
CompatibilitàCon specie pacificheSenza predatori di invertebrati

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia