Pesce angelo di Leopold

Pterophyllum leopoldi

Gosse, 1963

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Ciclide neotropicale del genere Pterophyllum (3 specie valide: P. scalare, P. altum, P. leopoldi). P. leopoldi è stato a lungo confuso con P. scalare e con il nome non valido P. dumerilii. È riconoscibile da un piccolo ocello scuro alla base della dorsale e da proporzioni corporee leggermente diverse. Nel commercio vengono talvolta offerti esemplari con etichette imprecise o ibridi; per mantenere linee pure evitare incroci con forme domestiche di P. scalare. Nomenclatura: Pterophyllum leopoldi (Gosse, 1963).

Distribuzione e habitat

Sud America tropicale: bacino amazzonico (Brasile) con segnalazioni affidabili dal Rio Negro e affluenti a scorrimento lento, e popolazioni in Guyana (sistema Essequibo). Abita zone di foresta allagata, igarapé e canali marginali con acqua scura (acque nere: ricche di acidi umici e tannini, molto morbide e acide), fondo sabbioso o limoso, rami e radici sommerse. L’acqua è tipicamente povera di sali disciolti e di luce, con vegetazione ripariale fitta. La distribuzione esatta è ancora oggetto di studio e alcune popolazioni potrebbero mostrare variazione locale.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta relativamente contenuta per il genere: circa 8–10 cm SL (lunghezza standard, dalla punta del muso alla base della coda) e 12–15 cm TL (lunghezza totale, fino all’estremità della coda). L’altezza del corpo con pinne erette può superare i 15–18 cm. Aspettativa di vita 8–12 anni con buona gestione. Morfologia compressa lateralmente, pinne dorsale e anale alte per la vita tra radici e steli; bande verticali mimetiche. È una specie gregaria con gerarchie sociali.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Ciclide sociale, tranquillo ma con una chiara gerarchia; diventa territoriale in riproduzione. Va allevato in gruppo (almeno 6 esemplari) per distribuire l’aggressività e favorire comportamenti naturali. Compatibilità: ottimo con caracidi di media taglia, pesci matita, Corydoras e loricaridi pacifici; evitare specie mordipinne (es. alcuni barbi), ciclidi aggressivi o predatori. Con microcaracidi molto piccoli può predare se entrano in bocca. Preferisce vasche alte con zone riparate; è sensibile allo stress da rumore e riflessi.

Dieta e alimentazione

In natura micropredatore opportunista su invertebrati, zooplancton e piccoli crostacei, con integrazione di materiale vegetale. In acquario accetta mangimi secchi di qualità (microgranuli, scaglie) ma mantiene colori e salute migliori con integrazione di vivo/congelato (chironomus, artemia, daphnia, copepodi). Offrire piccole porzioni più volte al giorno. Inserire anche una quota vegetale (spirulina, ortaggi sbollentati finemente) per equilibrio intestinale.

Allestimento della vasca

Vasca con impronta ampia e soprattutto alta: per un gruppo di 6+ esemplari, minimo 200 L con lato lungo ≥100 cm e altezza ≥50 cm; meglio 240–300 L per stabilità sociale. Layout: sabbia fine, legni e radici verticali, foglie secche (catappa, quercia) per rilasciare tannini; piante a foglia lunga e galleggianti per luce attenuata. Filtrazione efficiente ma flusso gentile; schermare l’uscita. Parametri ispirati alle acque nere: pH 4,5–6,8 (ottimo 5,0–6,2); durezza molto bassa (durezza totale GH 0–6 dGH; durezza carbonatica KH 0–3 dKH); conducibilità 20–150 µS/cm (ottimo 30–80 µS/cm; µS/cm indica il contenuto di sali disciolti). Temperatura 26–30 °C (ottimo 27–29 °C). Illuminazione bassa–moderata e zone d’ombra.

Riproduzione e dimorfismo

Specie che depone su substrato aperto: le coppie scelgono superfici verticali (foglie larghe, legni, coni) che puliscono prima della deposizione. Covate tipiche 100–300 uova; entrambi i genitori ventilano e difendono uova e larve. Schiusa in 36–60 h secondo temperatura; avannotti liberi dopo 5–7 giorni, da alimentare con infusori/rotiferi e poi naupli di Artemia. Dimorfismo poco evidente: in riproduzione si nota la papilla genitale (più ampia e smussata nella femmina, più sottile e appuntita nel maschio). Per successo riproduttivo servono acqua molto morbida e acida, conducibilità bassa e assoluta stabilità. La luce attenuata e tannini aiutano a ridurre muffe e stress.

Salute e benessere (prevenzione)

Quarantena di ogni nuovo arrivo. Stabilità sopra tutto: evitare sbalzi di temperatura e pH; cambiare acqua in modo regolare ma prudente (es. 10–20%/settimana, precondizionata a pari temperatura e conducibilità). Evitare correnti forti e riflessi netti sul vetro. Dieta varia e ricca di microalimenti per prevenire carenze e problemi intestinali. Specie sensibile a concentrazioni di composti azotati: mantenere ammoniaca e nitriti non rilevabili, nitrati preferibilmente <10 mg/L. Attenzione a trattamenti: molti medicinali a base di rame o formalina sono mal tollerati; in caso di necessità, seguire scrupolosamente le indicazioni del produttore e ridurre lo stress ambientale. Arricchire l’ambiente con ripari, radici e piante per ridurre conflitti. Evitare sovraffollamento e compagni mordipinne.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: non valutato/assenza di dati specifici pubblici per la specie. Non in CITES. Parte del commercio è di cattura, specie dal Rio Negro, spesso tramite filiere a basso impatto tipo Project Piaba; disponibile anche da allevamento, meno comune rispetto a P. scalare. Preferire esemplari allevati o raccolti in modo sostenibile e tracciabile. In UE non è specie invasiva regolamentata; nessuna restrizione generale nota per la detenzione domestica, ma rispettare eventuali normative locali su import/export. Aspetti etici: non rilasciare mai in natura; evitare ibridazioni con forme domestiche per preservare il patrimonio genetico della specie.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRangeOttimale
Temperatura26–30 °C27–29 °C
pH4,5–6,85,0–6,2
GH0–6 dGH0–3 dGH
KH0–3 dKH0–1 dKH
Conducibilità20–150 µS/cm30–80 µS/cm
Nitrati<20 mg/L<10 mg/L
Taglia adulta8–10 cm SL; 12–15 cm TL
Vasca minima120–200 L≥200 L, altezza ≥50 cm (gruppo 6+)
FlussoLento–moderatoLieve e diffuso
LuceBassa–moderataAttenuata con galleggianti
SubstratoSabbia fine, legni, foglieSabbia + lettiera di foglie
DietaOnnivora a prevalenza proteicaSecco di qualità + vivo/congelato
CompatibilitàComunità tranquillaCaracidi medi, Corydoras, loricaridi pacifici; evitare mordipinne/piccolissimi

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia