Pterophyllum scalare
Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.
Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto
Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.
In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Sud America tropicale: ampi settori del bacino dell’Amazzonia e drenaggi adiacenti (p. es. porzioni dei sistemi Solimões-Amazzonia, Madeira, Negro, Ucayali; segnalazioni anche in bacini guianensi come Essequibo). Non è nativo dell’Orinoco profondo tipico di P. altum. Abita acque lente di pianura: laghi di meandro, igarapé, zone paludose e foreste allagate stagionalmente. Spesso è presente in ambienti ricchi di radici e foglie sommerse, tra piante palustri e legni. Le acque possono essere chiare o scure; le cosiddette acque nere sono povere di sali, acide e ricche di tannini, con conducibilità molto bassa. Durante la piena si muove dentro la foresta inondata per riprodursi e alimentarsi.
Dimensioni, aspettativa di vita
Dimensioni: in natura e in buona gestione acquariologica raggiunge 12–15 cm SL (lunghezza standard, dall’apice del muso all’inizio della caudale); l’altezza totale con pinne estese può arrivare a 25–30 cm. La TL (lunghezza totale) è in media 15–18 cm. Crescita relativamente rapida nei primi 12 mesi. Aspettativa di vita: 8–12 anni con acqua stabile e dieta varia. Maturità sessuale di solito entro 10–14 mesi, variabile in base a ceppo e condizioni.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Ciclide sociale e gerarchico. Da giovane sta meglio in gruppo (almeno 5–6 esemplari) che diluisce l’aggressività; da adulto le coppie formano territori, soprattutto in fase riproduttiva. Pacifico con specie tranquille di dimensioni compatibili; può predare pesci molto piccoli (avannotti o caracidi mini). Evitare coinquilini mordipinne o troppo vivaci (es. barbi turbolenti) che danneggiano le pinne a velo. Buone associazioni: caracidi medio-grandi e gregari, Corydoras, piccoli loricaridi, ciclidi nani pacifici con territori separati. Non è un pesce di branco stretto, ma mantiene contatti visivi con i conspecifici e comunica con posture e vibrazioni.
Dieta e alimentazione
Onnivoro con tendenza a micropredatore. In natura caccia larve d’insetti, crostacei e piccoli invertebrati, integra con materiale vegetale e biofilm. In vasca accetta mangimi secchi di qualità (granuli a lenta discesa), integrati regolarmente con vivo o congelato sicuro (Artemia, Daphnia, Chironomus) e una piccola quota vegetale (p. es. spirulina). Somministrare 2–3 pasti piccoli al giorno, variando texture e dimensione del boccone. Evitare alimenti di dubbia provenienza. L’obiettivo è mantenere un buon profilo proteico senza eccedere nelle calorie, per non favorire obesità e steatosi.
Allestimento della vasca
Vasca alta e ben piantumata con spazi liberi per il nuoto verticale. Per un gruppo stabile, volume minimo 200–240 L, lunghezza 100 cm e altezza reale almeno 50 cm; per una coppia riproduttiva dedicata, da 120 L ma sempre alta. Arredi: radici e rami disposti in verticale/obliquo, grandi foglie (Echinodorus, Anubias su legno), piante galleggianti per attenuare la luce. Substrato: sabbia fine scura o ghiaietto fine. Filtrazione efficiente ma con flusso basso; usare diffusione del ritorno o spray bar. Parametri consigliati per mantenimento: temperatura 24–30 °C (ottimo 26–28 °C), pH 5.5–7.5 (ottimo 6.2–6.8), GH 1–10 dGH, KH 0–6 dKH; conducibilità 30–300 µS/cm (per riprodurre 80–150 µS/cm è spesso ideale). Nitrati sotto 20 mg/L (meglio sotto 10). Illuminazione medio-soffusa; fotoperiodo 8–10 h. Coperchio consigliato. Inserire un gruppo di 5–6 giovani per ridurre lo stress e lasciare che si formino coppie naturali.
Riproduzione e dimorfismo
Specie a deposizione su substrato verticale con intensa cura biparentale. La coppia pulisce una foglia larga o un arredo e depone 200–600 uova (anche oltre 800 in ceppi selezionati). Incubazione 2–3 giorni a 27–28 °C; successivamente gli avannotti restano attaccati al sito (stadio wriggler) e poi diventano liberi natanti in circa una settimana. I genitori ventilano le uova e spostano gli avannotti se necessario. Alimentazione dei piccoli: naupli di Artemia e micro-cibi vivi debolmente correnti; sifonare con delicatezza i detriti e mantenere acqua molto stabile. Dimorfismo sessuale minimo: nei maschi maturi la papilla genitale è più appuntita, nelle femmine più tozza; il profilo frontale del maschio può apparire leggermente più marcato. Molte linee domestiche si riproducono facilmente; la qualità dell’acqua incide molto su fecondazione e schiusa.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere basato su stabilità e qualità dell’acqua: eseguire cambi regolari 30–50% a settimana (adattare alla densità di popolazione), evitare sbalzi di temperatura e pH. Quarantena di nuovi arrivi 4–6 settimane per ridurre il rischio di patogeni. Nutrizione variata e moderata, con integrazione di fresco/congelato sicuro; evitare alimenti troppo grassi e sovralimentazione. Mantenere flusso dolce e molte barriere visive per limitare conflitti. Evitare coinquilini mordipinne che stressano e lesionano pinne lunghe. Gestire l’arredo in modo da preservare aree tranquille: angoli ombreggiati, rifugi tra radici. Usare reti morbide e movimenti lenti durante la cattura per non danneggiare pinne e mucosa. Monitorare nitrati e conducibilità; leggere variazioni sono tollerate, ma le oscillazioni rapide predispongono a problemi. Questo testo fornisce solo misure preventive generali, non consigli terapeutici.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: al momento non valutato formalmente o dati scarsi a livello di sottobacini; non incluso in CITES. Il commercio per l’acquariofilia è dominato da esemplari allevati in cattività (Europa, Asia, Sud America); esistono anche catture sostenibili in alcune aree, ma per ridurre la pressione locale si raccomanda di preferire animali d’allevamento, specie se si cercano varietà selezionate. Non elencato nell’elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale (Reg. UE 1143/2014); comunque è vietato rilasciare organismi vivi in ambienti naturali. Nessuna restrizione specifica UE nota per la specie, oltre alle norme generali su salute animale e commercio. Aspetti etici: evitare ibridazioni non dichiarate tra specie di Pterophyllum; valutare il benessere delle varietà a pinne molto lunghe in vasche con corrente; scegliere allevatori che non usano pratiche lesive.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 24–30 °C | 26–28 °C |
pH | 5.5–7.5 | 6.2–6.8 |
GH | 1–10 dGH | 2–6 dGH |
KH | 0–6 dKH | 1–3 dKH |
Conducibilità | 30–300 µS/cm | 80–150 µS/cm |
Nitrati | <20 mg/L | <10 mg/L |
Taglia adulta | 12–15 cm SL (h 25–30 cm) | — |
Vasca minima | ≥200 L gruppo; ≥120 L coppia | ≥240 L gruppo alto (h ≥50 cm) |
Flusso | Basso–moderato | Basso |
Luce | Bassa–media attenuata | Media attenuata con galleggianti |
Substrato | Sabbia o ghiaia fine | Sabbia fine scura |
Dieta | Onnivoro micropredatore | Secco di qualità + vivo/congelato |
Compatibilità | Comunità pacifica | Gruppo 6+ con caracidi medi e Corydoras |
Crediti