barbo di Denison ("Miss Kerala")

Sahyadria denisonii

Day, 1865

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In sintesi

Tassonomia e nomenclatura

Specie ciprinide originariamente descritta come Barbus denisonii (Day, 1865), poi circolata a lungo come Puntius denisonii. Dal 2012 è assegnata al genere Sahyadria: nome valido Sahyadria denisonii. Sinonimi comuni in letteratura e commercio: Puntius denisonii, Barbus denisonii. Specie affine: Sahyadria chalakkudiensis, spesso confusa nel commercio. Caratteri chiave: corpo siluriforme slanciato, banda rossa che corre dal muso lungo la linea laterale anteriore, sotto la quale si sviluppa una banda nera più lunga; macchia rossa nel terzo anteriore della dorsale; caudale con banda gialla e apici neri. In S. chalakkudiensis la banda nera è di solito più estesa e l’intensità dei contrasti differisce. Nome commerciale frequente: “red-line torpedo barb”.

Distribuzione e habitat

Endemico dei Ghati Occidentali dell’India meridionale, soprattutto in Kerala e marginalmente nel Karnataka, in vari sottobacini di media-alta quota. Popola tratti di torrenti e fiumi collinari chiari, a scorrimento rapido, con rocce, ciottoli e aree di pozza intercalate a raschi, ombreggiati da foresta ripariale. L’acqua è ben ossigenata, fresca a tiepida (stagionalmente), con bassa torbidità e chimica povera di sali. La presenza è frammentata e localizzata; il degrado dell’habitat (sabbia estratta, deforestazione, inquinamento) e il prelievo eccessivo hanno ridotto molte popolazioni.

Dimensioni, aspettativa di vita

Taglia adulta tipica 12–14 cm TL (lunghezza totale); massimo ~15 cm TL. In termini di lunghezza standard, 11–12 cm SL (lunghezza standard). Crescita relativamente rapida nei primi 12–18 mesi; maturità in genere entro 1–2 anni. Aspettativa di vita 5–8 anni, fino a ~10 in condizioni ottimali. Colorazione e intensità delle bande variano con umore, gerarchia e qualità dell’acqua.

Comportamento e compatibilità con altri animali

Pesce di branco vivace, nuotatore instancabile. Va allevato in gruppi di almeno 6–8 individui (meglio 10+): in numero ridotto aumenta stress e comportamenti di nipping. Pacifico, ma può essere competitivo durante il pasto. Compagni ideali: altri ciprinidi di corrente (Devario, Rasbora robuste, barbi pacifici), piccoli cobitidi non aggressivi e ghiozzi d’acqua dolce, caracidi di fiume attivi. Evitare specie lente o a pinne lunghe (betta, scalari, guppy selezionati) e pesci sensibili a forte corrente. È ottimo saltatore: vasca sempre coperta.

Dieta e alimentazione

Onnivoro opportunista. In natura consuma invertebrati, microcrostacei, larve, biofilm e materiale vegetale. In acquario offrire dieta variata: mangimi in granuli o scaglie di qualità, integrazione regolare con surgelati/vivi (Daphnia, Artemia, Chironomus) e componente vegetale (spirulina, verdure sbollentate a pezzetti). Pasti piccoli e frequenti per limitare competizione e sprechi. Alternare formati che affondano e in sospensione per soddisfare il comportamento di alimentazione nella colonna d’acqua.

Allestimento della vasca

Vasca lunga e ben ossigenata. Per un gruppo di 6–8: minimo 300 L con lato lungo ≥120 cm; meglio 350–450 L e 150 cm per nuoto e stabilità. Layout “fiume”: substrato di sabbia/ghiaia fine con ciottoli e rocce arrotondate, legni e radici; creare corridoi di nuoto liberi e zone di riposo a corrente ridotta. Piante robuste tolleranti al flusso (p.es. Microsorum, Bolbitis, Anubias) fissate agli arredi; ombreggiamenti con galleggianti. Filtrazione sovradimensionata e movimento: puntare a 6–10 volte/ora del volume con uscite diffuse; aerazione se necessario. Cambi regolari 30–50% settimanali. Parametri: 18–26 °C (ottimo 20–24 °C); pH 6,5–7,8 (ottimo 6,8–7,4); durezza totale GH 3–12 dGH (ottimo 4–8); durezza carbonatica KH 1–6 dKH (ottimo 2–4); conducibilità 50–250 µS/cm (ottimo 100–200). Nitrati stabilmente bassi (<20 mg/L, ideale <10). Mantenere elevato l’ossigeno disciolto e temperatura moderata, soprattutto in estate.

Riproduzione e dimorfismo

Specie spargitore di uova senza cure parentali. In cattività la riproduzione naturale è rara in vasche domestiche; la produzione commerciale avviene spesso in impianti con riproduzione assistita. Se si tenta: allestire vasca lunga con corrente, separare i sessi e condizionare con cibo ricco e variato, usare griglie o ciuffi di mop per proteggere le uova; simulare stagione (leggera riduzione termica seguita da risalita). Uova pelagiche/semi-adesive, schiusa rapida; avannotti molto sensibili alla qualità dell’acqua. Dimorfismo: femmine più robuste a maturità, maschi più snelli e spesso con rossi più intensi in periodo riproduttivo. Non usare ormoni in ambito hobbistico: rischi etici e di welfare.

Salute e benessere (prevenzione)

Quarantena di nuovi arrivi 4–6 settimane. Gruppo numeroso e arredo complesso riducono stress e nipping. Mantenere stabilità: evitare picchi di temperatura, ammoniaca o nitriti; nitrati bassi. Garantire alta ossigenazione con forte movimento superficiale; la specie è sensibile a ipossia e surriscaldamento prolungato. Alimentazione varia e moderata per prevenire steatosi e problemi intestinali. Coprire bene la vasca per prevenire salti. Evitare substrati taglienti e correnti eccessive senza zone di riposo. Monitorare regolarmente pH, GH, KH, conducibilità e conducibilità per individuare derive. Osservare quotidianamente: respirazione accelerata, pinne serrate, sbiadimento marcato o isolamento sono segnali di stress. Nessun consiglio terapeutico: in caso di malattia, rivolgersi a un veterinario ittico.

Conservazione, commercio e aspetti etici/legali

Stato IUCN: Endangered (EN), per prelievo storico e perdita di habitat. La pressione sul prelievo selvatico è diminuita grazie all’allevamento, ma persistono minacce locali (estrazione di sabbia, inquinamento, dighe). Non in CITES. In UE non esistono restrizioni specifiche sul commercio della specie, ma valgono le norme su benessere animale e specie invasive: non rilasciare mai in natura (Reg. UE 1143/2014 – principio generale). In India alcune autorità locali hanno introdotto periodi di chiusura e limiti di taglia alla cattura. Scelta etica: preferire esemplari d’allevamento tracciabili; evitare individui selvatici e ibridi confusi con S. chalakkudiensis. Informarsi sul fornitore e supportare pratiche sostenibili.

Errori comuni

Consigli pratici

Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)

ParametroRange consigliatoOttimale
Temperatura18–26 °C20–24 °C
pH6,5–7,86,8–7,4
GH3–12 dGH4–8 dGH
KH1–6 dKH2–4 dKH
Conducibilità50–250 µS/cm100–200 µS/cm
Nitrati (NO3−)<20 mg/L<10 mg/L
Taglia adultafino a ~15 cm TL (≈11–12 cm SL)12–14 cm TL
Vasca minima≥300 L; lato lungo ≥120 cm≥350–400 L; lato lungo ≥150 cm
FlussoMedio–forte (6–10× volume/ora)8–12× con zone di riposo
LuceDebole–moderataModerata con ombreggiamenti
SubstratoSabbia/ghiaia fine, ciottoli arrotondatiSabbia fine + rocce/legni
DietaOnnivora: secco + vivo/surgelato + vegetaleRotazione variata, porzioni piccole e frequenti
CompatibilitàPacifico, attivo; da brancoGruppi 6–10+ con specie di corrente pacifiche

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Andrea Perotti
📷Wikimedia