Shinnersia rivularis
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Originaria del Messico nord-orientale e orientale (segnalazioni da stati come Tamaulipas, Nuevo León, Veracruz e aree limitrofe); presenza sporadica segnalata nel sud del Texas (USA). Habitat naturale: sponde di corsi d’acqua lenti, canali e zone ripariali periodicamente allagate. È specie anfibia: cresce emersa (parte aerea fuori dall’acqua) e submersa (interamente sott’acqua). A livello globale è ampiamente coltivata in acquariofilia; in Europa e in Italia non risulta ampiamente naturalizzata e non è inserita in elenchi di specie invasive dell’UE al momento della redazione.
Pianta erbacea a fusto eretto, generalmente cava e piuttosto fragile alla base con l’età. Nodi ravvicinati con radici avventizie che si formano facilmente. Foglie opposte, picciolate; in crescita emersa tendono a essere più grandi e lobate, ricordando vagamente una quercia, mentre in crescita submersa sono più strette (ellittiche-lanceolate), margine intero o debolmente dentato. Colore verde chiaro–medio, con possibili sfumature bronzate sotto luce intensa. In acquario i fusti possono raggiungere 30–60 cm (oltre 70–80 cm in vasche alte o in emerso). Infiorescenze a capolino tipiche delle Asteraceae si osservano solo in crescita emersa; in vasca submersa non fiorisce. Tessuti teneri, di facile potatura; forte capacità di emissione di radici ai nodi permette un rapido attecchimento delle talee. Apparato radicale secondario nel substrato, ma la nutrizione è prevalentemente da colonna d’acqua.
Velocità da media a rapida. Fattori chiave: luce medio–alta, disponibilità continua di nutrienti in colonna (azoto, fosforo, potassio e microelementi), apporto di CO₂ (non indispensabile, ma accelera crescita e compattazione). Temperature miti favoriscono internodi più ravvicinati; temperature elevate accelerano la crescita ma possono allungare i fusti. Portata e circolazione moderate aiutano a prevenire l’accumulo di biofilm e alghe sui apici.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie competitiva ma gestibile: consuma nutrienti rapidamente, aiutando la stabilità nelle fasi iniziali di un acquario. Tende a crescere verso la superficie; se la luce è intensa, può ombreggiare la zona sottostante. Densa piantumazione porta a fusti inferiori spogli: è utile la ripiantumazione periodica dei getti apicali. Non emette stoloni; l’espansione è per ramificazione dei fusti. Ben tollerata dalla maggior parte della fauna; pesci fortemente erbivori (es. grandi carpe/goldfish) possono danneggiarla.
Parametri tollerati ampi: temperatura 18–28 °C (ottimo 22–26 °C); pH 6.0–7.5 (ottimo 6.5–7.2); durezza GH 3–15 dGH (ottimo 5–10), KH 2–10; conducibilità 100–500 µS/cm (ottimo 200–350). Luce: media–alta per foglie compatte e crescita vigorosa; durata 8–10 h/d. CO₂: facoltativa; 10–20 mg/L migliorano densità fogliare e riducono l’ombreggiamento. Fertilizzazione: fornire costantemente macro (NPK) e micro (incluso Fe, Mn) in colonna; il substrato non deve essere estremamente ricco, ma un fondo maturo favorisce l’ancoraggio. Flusso d’acqua moderato, senza turbolenze eccessive che possono spezzare i fusti. Adattamento: passando da coltivazione emersa a submersa, le foglie emerse possono essere sostituite da foglie submerse più strette: è normale e temporaneo.
Per talea (porzione di fusto recisa e ripiantata): recidere apici o segmenti di 10–15 cm con 3–5 nodi, eliminare le foglie basali e inserire delicatamente nel substrato; le radici avventizie si formano in pochi giorni. Le porzioni intermedie possono essere ripiantate; le basi vecchie e spogliate spesso è meglio rimuoverle e sostituirle con i getti più giovani. Le talee possono essere lasciate galleggiare per 2–3 giorni per favorire la radicazione prima dell’impianto.
Allestimento della vasca
Ideale come pianta da sfondo; in vasche grandi può occupare il centro posteriore. Ottima “pianta ancóra” per avvii di vasche, per l’elevata capacità di assorbimento dei nutrienti. In acquari di stile olandese può creare contrasti di texture con piante a foglia fine; in aquascape naturalistici va potata per mantenere proporzioni e prospettiva. Può essere temporaneamente usata come galleggiante durante la quarantena o la radicazione delle talee.
Salute e benessere (prevenzione)
Alghe filamentose sugli apici: ridurre gradualmente la luce, migliorare circolazione e stabilità di CO₂, rimuovere manualmente i filamenti durante le potature. Ingiallimento foglie vecchie (possibile carenza di azoto): aumentare lievemente l’apporto di N in colonna, mantenendo nitrati in un intervallo sicuro per la fauna. Macchie necrotiche/piccoli fori (possibile carenza di potassio): assicurare un apporto costante di K. Nuove foglie pallide (possibile carenza di micro, es. ferro): integrare microelementi con frequenza regolare ma dosi prudenti. Basale che marcisce in ciuffi troppo densi: diradare, ripiantare apici e garantire flusso moderato. Evitare sbalzi bruschi di parametri; acclimatare le piante e mantenere regolarità nei cambi d’acqua.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: non valutata (NE). Non inclusa nelle Appendici CITES. Non elencata tra le specie di rilevanza unionale del Regolamento (UE) 1143/2014 sugli esotici invasivi (controllare eventuali aggiornamenti nazionali/regionali). Rischio ambientale basso in climi temperati, ma come per ogni pianta esotica non rilasciare mai in corpi idrici naturali: smaltire i ritagli in rifiuto indifferenziato chiuso. Provenienza commerciale generalmente da coltivazioni orticole; preferire fornitori che adottino pratiche sostenibili.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 18–28 °C | 22–26 °C |
pH | 6.0–7.5 | 6.5–7.2 |
GH | 3–15 dGH | 5–10 dGH |
KH | 2–10 | 3–6 |
Conducibilità | 100–500 µS/cm | 200–350 µS/cm |
Luce | media–alta | media–alta (8–10 h/d) |
CO₂ | facoltativa | 10–20 mg/L |
Fertilizzazione | macro/micro regolare in colonna | NPK moderati + micro costanti |
Velocità crescita | media–rapida | rapida con CO₂ e buona luce |
Posizione consigliata | sfondo/centro posteriore | sfondo |
Tipo di propagazione | talea apicale/laterale | talea apicale |
Compatibilità con fauna | buona con comunità | evitare grandi erbivori |
Difficoltà | principiante–intermedio | principiante |
Crediti