Typhlonectes natans
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In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Nativa del Nord del Sud America: Colombia (soprattutto Llanos orientali) e Venezuela (bacino dell’Orinoco). Habitat tipico: corsi d’acqua lenti, paludi, prati allagati, canali e fossi con fondo fangoso e ricco di detrito, spesso con bassa concentrazione di ossigeno. È stata segnalata come introdotta e stabilita a Trinidad e Tobago. Specie opportunista che tollera acque torbide stagionali, emergendo a respirare aria.
Dimensioni, aspettativa di vita
Taglia adulta tipica 35–45 cm TL (lunghezza totale), raramente fino a ~55 cm. Corpo cilindrico con lieve carena caudale; colore grigio-bruno. Occhi ridotti; respirazione cutanea e polmonare: deve accedere alla superficie. Aspettativa di vita in cattività 8–12 anni, con casi oltre 15 anni in condizioni ottimali. Maturità sessuale in genere entro 2–3 anni. Note sensoriali: olfatto e meccanocettori sviluppati, vista modesta.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Crepuscolare-notturna, schiva, passa molto tempo nascosta in tubi o seminfossata. Non territoriale, ma evita il contatto forzato; piccoli gruppi possono coilare insieme. Predatrice opportunista: pesci piccoli e invertebrati sono a rischio soprattutto di notte. Convivenze possibili con pesci pacifici di taglia media (es. caracidi robusti, alcuni loricaridi) purché troppo grandi per essere ingeriti e non aggressivi. Evitare cichlidi territoriali, pesci mordaci e qualunque specie che possa ferirla. Straordinaria arrampicatrice/escapista: la vasca deve essere sigillata.
Dieta e alimentazione
Carnivora. In acquario accetta volentieri lombrichi (opzione migliore), blackworms, chironomus, tubifex ben risciacquati, pezzetti di pesce o gambero, lumachine, e pellet/profili per carnivori che affondano. Alimentare al crepuscolo/notte, 3–4 volte a settimana gli adulti; giovani ogni giorno in piccole quantità. Usare pinze per direzionare il cibo vicino ai nascondigli. Varietà e qualità sono cruciali per evitare carenze; rimuovere il non consumato per prevenire inquinamento.
Allestimento della vasca
Per un singolo esemplare: vasca di almeno 120 L con base lunga (≥90–100 cm); per un piccolo gruppo (2–3) 150–200 L. Coperchio sigillante con passaggi cavi chiusi; lasciare sempre spazio d’aria umido sopra il pelo dell’acqua. Filtrazione efficiente ma a flusso dolce, abbondanti nascondigli (tubi in PVC/ceramica di diametro 2,5–4 cm, grotte, radici), luce soffusa. Substrato: sabbia fine o fangoso-sabbioso non tagliente, 3–5 cm, con lettiera di foglie per arricchimento. Acqua tenera-subtenera e leggermente acida o neutra, ben dechlorata; cambi regolari 25–40% settimanali. Piante robuste galleggianti o epifite per ombra. Temperatura stabile (24–26 °C), basse correnti, zero spigoli affilati.
Riproduzione e dimorfismo
Fecondazione interna tramite un organo copulatorio eversibile (fallodeo). Specie vivipara: i piccoli si sviluppano nell’ovidotto nutrendosi di secrezioni materne (istotrofia/matrotrofia). Gestazione tipica 6–8 mesi; parti di 3–7 (fino a ~10) piccoli lunghi 8–14 cm, con branchie esterne riassorbite dopo poco. Dimorfismo sessuale poco evidente: maschi con regione cloacale più pronunciata, femmine più massicce da gravide. Innesco riproduttivo possibile con stagionalità lieve (periodi più freschi e poi aumento di livello e cambi più frequenti). Neonati accettano presto piccoli lombrichi, blackworms e chironomus. Pianificare spazi e adozioni prima di avviare riproduzioni.
Salute e benessere (prevenzione)
Benessere: acqua stabile, molto pulita, senza ammoniaca e nitriti; nitrati bassi. Gli anfibi assorbono sostanze attraverso la pelle: evitare rame, formalina, sale e farmaci per pesci se non specifici per anfibi. Usare sempre biocondizionatore per cloro/clorammine. Quarantena di almeno 40 giorni per nuovi arrivi; utensili dedicati per ridurre il rischio di patogeni (es. chytridi). Maneggiare il meno possibile; se necessario, con mani bagnate o guanti senza polveri, a bassa altezza per prevenire cadute. Prevenire fughe: ogni fessura va sigillata. Alimentazione varia e controllata per evitare obesità. Evitare sbalzi termici e correnti fredde nell’aria sopra la superficie. Arricchimento con più rifugi riduce lo stress.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato IUCN: Least Concern, con popolazioni ampie ma locali pressioni per perdita di habitat e inquinamento. Non in CITES. Specie introdotta in Trinidad e Tobago; in UE non è elencata come invasiva, ma non rilasciare mai esemplari in natura (Reg. UE 1143/2014: precauzione generale). In Italia non risultano divieti specifici per la detenzione, ma valgono le norme generali su benessere animale e biosicurezza; verificare eventuali regolamenti regionali/comunali e requisiti sanitari per trasporti. L’acquisto responsabile da allevatori affidabili limita il prelievo in natura e il rischio di patogeni.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 22–28 °C | 24–26 °C |
pH | 6.0–7.4 | 6.5–7.0 |
GH | 2–12 dGH | 3–8 dGH |
KH | 1–6 dKH | 2–4 dKH |
Conducibilità | 50–300 µS/cm | 100–200 µS/cm |
Nitrati | 0–20 mg/L | <10 mg/L |
Taglia adulta | 35–55 cm TL | ~40 cm TL tipica |
Vasca minima | 120–200 L | 150 L per piccolo gruppo |
Flusso | Basso–moderato | Basso |
Luce | Debole–media | Debole/soffusa |
Substrato | Sabbia fine–fangoso, foglie | Sabbia fine 3–5 cm + rifugi |
Dieta | Carnivora opportunista | Lombrichi, blackworms, chironomus, pezzetti di pesce/gambero, pellet carnivori |
Compatibilità | Attenta; predatore | Specie-only o pesci pacifici medio-grandi non predabili |
Crediti