Viviparus viviparus
Le foto attualmente presenti sul sito provengono prevalentemente da Wikimedia. Siamo alla ricerca di fotografie originali di alta qualità per migliorare costantemente il nostro archivio.
Se possiedi foto di buona/ottima qualità e desideri contribuire al progetto, puoi inviarle tramite la pagina: Carica foto
Le foto saranno valutate dal nostro team e, se pubblicate, sarà sempre indicato l'autore.
In sintesi
Tassonomia e nomenclatura
Distribuzione e habitat
Nativa e ampiamente distribuita in Europa centro-settentrionale fino alla Russia occidentale (bacini del Baltico, del Mare del Nord e parte del Danubio). Presente anche in Regno Unito sud-orientale e in molte pianure dell’Europa centrale. In Italia è segnalata soprattutto nelle pianure e basse quote del Nord (es. bacino del Po, canali e laghi di bassa quota); presenza discontinua altrove. Habitat: acque lente o ferme (fiumi a corrente moderata, canali, cave, laghi, stagni) con fondi sabbiosi o fangosi ricchi di carbonati; tollera acque debolmente salmastre (fino a ~2–3‰) e inquinamento moderato, ma necessita buona ossigenazione.
Dimensioni, aspettativa di vita
Conchiglia globosa, 4–5 giri, color bruno‑verdastro spesso con bande scure. Taglia adulta: altezza conchiglia 20–35 mm (2,0–3,5 cm), larghezza 15–25 mm; variabilità geografica marcata. Lunga vita per un gasteropode: 3–5 anni, occasionalmente fino a ~7 in condizioni ottimali. Sessi separati (maschi con organo copulatore), crescita lenta e forte dipendenza dal calcio per la robustezza del guscio.
Comportamento e compatibilità con altri animali
Specie totalmente pacifica e non predatrice di invertebrati vivi; trascorre il tempo brucando superfici e muovendosi su fondo e piante. Può interrarsi parzialmente nei sedimenti fini e salire sopra il pelo dell’acqua: vasca ben coperta. Compatibilità: ottima con piccoli ciprinidi e caracidi pacifici, pesci da acque fredde temperate (es. piccoli poecilidi temperati), e con gamberetti nani non aggressivi. Evitare pesci/loro affini che predano lumache (puffer, botia/kuhli/altre loaches, molti ciclidi), grossi gamberi e crostacei. Non competitiva per il cibo; mantenere popolazioni moderate.
Dieta e alimentazione
Detritivora‑microfaga: raschia biofilm (patina di microrganismi) e alghe tenere, consuma detrito e residui vegetali; integra con micro‑particelle filtrate dalle branchie. In acquario: offrire 2–4 volte/settimana integrazioni leggere (pastiglie a base vegetale/spirulina, foglie di ortica/spinaci/zucchina sbollentati, foglie secche di catappa/quercia), evitando eccessi. Necessita calcio per la conchiglia: usare acqua con durezza adeguata; eventuale osso di seppia o blocchi minerali come supporto, monitorando pH e KH.
Allestimento della vasca
Vasca matura e stabile; per un piccolo gruppo (5–6 adulti) consigliati ≥40 L, meglio 60 L con ampia superficie di fondo. Substrato sabbioso‑fangoso o ghiaia fine, con zone calcaree; legni, pietre e piante robuste favoriscono la crescita di biofilm. Filtrazione efficiente con flusso basso‑moderato e buona ossigenazione (aerazione utile in estate). Parametri: pH 7,0–8,5 (ottimo 7,5–8,2), GH 8–20 dGH (ottimo 10–16), KH 4–12 dKH (ottimo 5–8), conducibilità 200–800 µS/cm (ottimo 300–600). Temperatura 8–22 °C (ottimo 14–20 °C); tollera brevi escursioni, ma evitare periodi prolungati >24–25 °C. Illuminazione bassa‑media per promuovere un velo di alghe controllato. Coperchio essenziale. Densità prudente: ca. 1 adulto/8–10 L per evitare carichi organici e carenza di cibo naturale.
Riproduzione e dimorfismo
Dioica con fecondazione interna; maschi riconoscibili per il pene (a destra del capo) e tentacolo destro ispessito; femmine spesso più grandi. La specie è vivipara: le femmine trattengono gli embrioni e rilasciano giovani completamente formati. Stagionalità marcata in natura (picco primavera‑estate dopo inverno freddo); in acquario la riproduzione è favorita da un periodo fresco (10–15 °C) e poi graduale risalita della temperatura, abbondanza di calcio e cibo. Fecundità variabile: da poche a qualche decina di piccoli per stagione; neonati di ~3–6 mm. Non richiede substrati speciali; evitare predatori per non perdere i giovani. Non ibrida con V. ater; possibile confusione con V. contectus solo a livello morfologico.
Salute e benessere (prevenzione)
Stabilità e durezza sono la chiave del benessere. Prevenire: pH che scende sotto 7, durezza bassa e nitrati elevati causano erosione del guscio; correggere con cambi regolari e tamponamento (KH). Evitare farmaci a base di rame e formalina (tossici per invertebrati). Quarantena di nuove introduzioni per ridurre rischio di parassiti/planarie. Ossigenazione elevata nelle ondate di caldo; ombreggiare e raffreddare l’acqua se supera 24–25 °C. Rimuovere prontamente eventuali morti per evitare picchi di ammoniaca. Alimentazione moderata: meglio poco e spesso, per non inquinare e non soffocare il biofilm. Ispezionare periodicamente il guscio: picchiettature e sfaldamenti indicano carenza di minerali o pH troppo basso.
Conservazione, commercio e aspetti etici/legali
Stato globale IUCN: Least Concern (valutazioni recenti indicano ampia distribuzione); tuttavia in alcune regioni europee è in declino per eutrofizzazione, dragaggi e rettificazioni fluviali. In Italia e UE non è in liste CITES; possono esistere tutele o liste rosse regionali: verificare le norme locali sulla raccolta in natura. Etica: preferire esemplari d’allevamento; non rilasciare mai organismi in natura (Direttiva Habitat e normative nazionali vietano introduzioni non autorizzate). Fuori dal suo areale, potrebbe comportarsi da specie invasiva; gestione responsabile imprescindibile.
Errori comuni
Consigli pratici
Tabella riassuntiva parametri (range ed ottimali)
Parametro | Range | Ottimale |
---|---|---|
Temperatura | 8–22 °C (tolleranza breve 4–26 °C) | 14–20 °C |
pH | 7,0–8,5 | 7,5–8,2 |
GH | 8–20 dGH | 10–16 dGH |
KH | 4–12 dKH | 5–8 dKH |
Conducibilità | 200–800 µS/cm | 300–600 µS/cm |
Nitrati | 0–30 mg/L | < 20 mg/L |
Taglia adulta | 2,0–3,5 cm (altezza conchiglia) | 2,5–3,0 cm |
Vasca minima | ≥ 40 L (gruppo 5–6) | ≥ 60 L (6–8 individui) |
Flusso | Basso–moderato | Moderato, ben ossigenato |
Luce | Bassa–media | Media per crescita di biofilm controllata |
Substrato | Sabbia/ghiaia fine calcaree | Sabbia fine con zone fangose e foglie |
Dieta | Biofilm, alghe tenere, detrito; integrazioni vegetali | Spirulina/vegetali 2–4×/settimana |
Compatibilità | Con pesci e gamberetti non predatori | Evitare puffer, loach, grandi ciclidi, grossi crostacei |
Crediti